Serie B - Flying Ozzano all'esordio casalingo contro Pordenone

Dopo lo splendido avvio con la perentoria vittoria in terra reggiana, la Logimatic Group si appresta ad esordire al Pala Arti Grafiche Reggiani. Sabato alle ore 20:30 i biancorossi di coach Federico Grandi avranno un importante banco di prova, ospitando la forte formazione del Sistema Basket Pordenone.
L’AVVERSARIO. Pordenone è una delle squadre pretendenti alla vittoria finale del campionato, obiettivo che lo scorso anno è sfumato proprio all’ultimo, con la sconfitta nella serie finale contro Ferrara. Quest’anno ragazzi di coach Milli ci riproveranno sicuramente, e le buone impressioni si sono viste già alla prima di campionato, vinta 78-69 contro Trieste nonostante l’assenza di uno dei giocatori più importanti, il veterano Aco Mandic, 41 primavere sulle spalle, sempre costantemente in doppia cifra nelle stagioni disputate in Italia. Il pacchetto lunghi di Pordenone è poi arricchito da Malbasa (tanta B e anche A2 a Treviso in carriera) e Bozzetto (anch’esso con tanta A2 e anche una stagione in A), quest’ultimo autore di 16 punti all’esordio. Ma domenica scorsa tanti punti sono arrivati anche dagli esterni: Cardazzo, Ballanti e il 2005 Iacopini, tutti in doppia cifra con l’ultimo citato autore di 21 punti a referto. Attenzione, infine, anche a Ragagnin e all’esperienza dell’ala Cardazzo.
COACH GRANDI “La prima partita in casa ha sempre un valore speciale” – racconta coach Federico Grandi. “Giocare davanti ai nostri tifosi ci da motivazioni extra: vogliamo dare tutto in campo e guadagnarci il loro sostegno. Arriviamo a questa gara con la consapevolezza che ci aspetta un avversario organizzato e competitivo – avverte l’allenatore ozzanese - con un reparto lunghi tra i migliori del campionato per esperienza e fisicità. Il nostro obiettivo deve essere sempre quello di imporre il nostro gioco e il nostro ritmo, crescendo partita dopo partita. Il calore della nostra gente sarà fondamentale. Vogliamo costruire una stagione solida anche grazie all’energia che arriva dagli spalti. Insieme possiamo fare la differenza.”