La Nutribullet Treviso punta Brescia nell'esordio in questa Serie A

Domenica segnerà il settimo esordio in Serie A per Treviso Basket, un appuntamento ormai diventato tradizione ma sempre ricco di emozioni e aspettative. Finora il bilancio dei debutti è perfettamente in equilibrio: tre vittorie e tre sconfitte. Dal debutto assoluto del 2019, anno del ritorno nel massimo campionato, contro la corazzata Milano, in un Palaverde gremito, al trionfo nel derby del Terraglio contro la Reyer nel 2024, ogni prima di campionato ha raccontato qualcosa del cammino stagionale biancoceleste. Alcune partenze furono fragorose, come il blitz a Tortona nel 2021 con i 28 punti del lituano Dimsa, altre dolorose come il crollo casalingo del 2022 contro Reggio Emilia.
Ogni stagione ha avuto il suo volto e le sue speranze, spesso disattese, come nel 2023 con gli effimeri exploit di Young e Booker, entrambi tagliati dopo un inizio disastroso. Ma Treviso ha sempre trovato la forza di risollevarsi: che fosse grazie a Logan e capitan Imbrò nel 2020, o con il pragmatismo di Vitucci nei salvataggi delle ultime due annate. Anche quando i protagonisti cambiavano – da Dimsa a Bowman, da Russell a Alston – la costante è stata la lotta fino all’ultima giornata per conquistare la permanenza in A. Ora tocca al settimo debutto: un nuovo inizio, con la stessa fame di sorprendere e, chissà, magari di andare oltre una semplice salvezza. In estate la guida tecnica è stata affidata a coach Rossi, e si è deciso di puntare su una squadra molto esperta. Da Ragland a Pinkins, giocatori che sono già stati protagonisti nel nostro campionato. Così come Weber, fuori per infortunio, e gli stessi Olisevicius e Stephens. Domenica il cammino inizia al PalaVerde contro la Germani Brescia.