Serie B - Assigeco, Pagani verso il derby: “Contro Vigevano un brutto passo falso. Mi aspetto subito una reazione”

Serie B - Assigeco, Pagani verso il derby: “Contro Vigevano un brutto passo falso. Mi aspetto subito una reazione”

La sconfitta nel turno infrasettimanale contro Vigevano ha rappresentato una bella batosta per il morale dell’UCC Assigeco Piacenza. Dopo tre vittorie consecutive tra le mura di casa, i ragazzi di coach Manzo hanno subito per tutti i quaranta minuti l’aggressività della formazione ducale, faticando parecchio anche in attacco affidandosi spesso e volentieri a soluzioni individuali, incappando nella prima sconfitta stagionale. Il calendario mette però i Lupi subito di fronte a un nuovo impegno: il derby cittadino contro la Bakery Piacenza, in programma domenica 19 ottobre alle ore 18:00 al PalaBanca di Piacenza. Una partita fortemente sentita in tutta la città, dove il direttore sportivo Alessandro Pagani auspica di vedere una pronta reazione rispetto all’ultima gara:  

“La partita di Vigevano deve farci capire che in questo campionato se si affronta una gara, soprattutto in trasferta, senza la giusta tensione agonistica e con un pizzico di sufficienza, si rischia di subire una lezione pesante. Mercoledì sera è successo sul campo di Vigevano, e questo deve rappresentare per noi un importante campanello d’allarme. Complimenti a Vigevano e a coach Saleri, che conosciamo bene, per aver preparato la partita in modo impeccabile e per aver saputo valorizzare al meglio le caratteristiche della propria squadra, dominando l’incontro. Da questo episodio dobbiamo trarre nuovi stimoli per affrontare le prossime sfide con un approccio diverso, specialmente per quanto riguarda la preparazione tecnica e tattica della partita”.

Nonostante il risultato piuttosto netto, pensi ci sia comunque qualcosa di positivo da salvare da questa prestazione?
“Questa prestazione ci ha insegnato diverse cose: ruotare con soli sette giocatori in questo campionato è difficile, farlo in un turno infrasettimanale con tre partite in otto giorni diventa quasi autolesionistico. Al netto dell’infortunio di Criconia, abbiamo costruito la squadra in modo che i giovani possano avere spazio nelle rotazioni, e così deve essere. Quando si perde di venti punti, l’unica cosa da fare è restare concentrati e pensare subito alla partita successiva”.

Domenica tornerete subito in campo per il derby piacentino contro la Bakery. Che tipo di partita ti aspetti e quali saranno i fattori che secondo te decideranno la partita?
“Mi aspetto una partita diametralmente opposta a quella di pochi giorni fa contro Vigevano: fin da subito dovremo cercare di imporre il nostro gioco, senza restare passivi, ma reagendo prontamente alle iniziative degli avversari. Torniamo a giocare davanti il nostro pubblico una partita che, essendo un derby, presenta motivazioni particolari. Voglio vedere una reazione significativa, e sono convinto che i giocatori, con il loro orgoglio e determinazione, vorranno dimostrare di poter fare un grande campionato”.

Un derby è sempre una gara speciale, diversa da tutte le altre. Quali emozioni e dinamiche entrano in gioco in partite del genere?
“La società nutre grande rispetto per la presidente Caterina Zanardi e per la passione che mette ogni giorno a servizio della società. Il loro progetto, incentrato sui giovani, merita pieno apprezzamento. Da parte nostra dobbiamo concentrarci sul fare bene sul campo: vincere con una prestazione positiva e solida per proseguire il nostro percorso netto tra le mura di casa”.

BAKERY PIACENZA. Reduce da una salvezza diretta conquistata al termine di una grande rimonta nella fase finale della passata stagione, la Bakery Piacenza ha rivoluzionato quasi del tutto il proprio roster, allestendo una squadra giovanissima insieme a un paio di innesti di esperienza e confermando in panchina per il terzo anno consecutivo coach Giorgio Salvemini, in estate nominato anche Responsabile Tecnico del settore giovanile. In queste prime battute di campionato i biancorossi sul campo non sono ancora riusciti a trovare la prima vittoria, ma godono comunque di due punti in classifica grazie al successo a tavolino della prima giornata su Orzinuovi. A guidare il backcourt del quintetto piacentino troviamo il classe 2006 Alessandro Dore, playmaker sardo alla prima esperienza in Serie B Nazionale, il capitano Emanuele Morvillo, unico confermato dalla scorsa annata, e il pesarese Pietro Bocconcelli, reduce dalla sua migliore prestazione in carriera con 26 punti realizzati. L’ala ex Fiorenzuola Federico Ricci sarà il quattro titolare di uno starting five che può contare anche sulla fisicità di Adam Adamu Abba. Le armi in uscita dalla panchina per coach Salvemini saranno l’ex Empoli Luca Giannone, Salvatore Borriello, e i giovani classe 2007 Filippo Banella e Armin Korlatovic, nell’ultima stagione rispettivamente a Fidenza e Tortona. Completano il roster Alessandro Lombardi, Edoardo Beccari e Pietro Callegari.