A2 Coppa Italia - Torino, Ciani: "Orgogliosi di giocarci la Coppa Italia, siamo pronti"

Non c'è due senza tre. Almeno è questa la speranza che la truppa guidata da Franco Ciani vuol portare sul parquet della E-Work Arena di Busto Arsizio, dove sabato (palla a due alle ore 17:45) affronterà in semifinale la Vanoli Cremona dell'ex Cavina. Dopo le due vittorie in campionato contro i lombardi, la Reale Mutua Torino cerca il colpo che la proietterebbe a giocarsi la finale di una competizione importante.

Cremona occupa la prima posizione in classifica del girone Verde (a pari merito con Cantù, ma con una partita in più) e dopo la sconfitta casalinga contro i torinesi di fine gennaio ha inanellato 5 vittorie consecutive, confermandosi una corazzata che punta alla promozione nella massima serie.

Ciani ha già abituato i tifosi gialloblu a giochi di prestigio e può vantare un gruppo cementato dalla difficoltà e creato per giocarsela con tutti; la recente sconfitta casalinga contro Trapani e la successiva vittoria contro Rieti (entrambe in casa) hanno registrato un'involuzione sul piano del gioco, complici anche le non perfette condizioni fisiche di gente come Vencato e Mayfield, quanto mai importanti per mille motivi.

L'allenatore udinese non è tipo da mettere le mani avanti e fare dietrologia spicciola, ma sa bene che servirà ben altra Torino per affrontare gli ex Cavina e Alibegovic che arriveranno a Busto con il dente avvelenato.

Attenzione però che un mago non smette mai di cercare di stupire il proprio pubblico.

“E’ banale e nel contempo difficile dare una definizione per questa partita aperta a qualsiasi pronostico; nessuno avrebbe ipotizzato una vittoria di Brescia nelle Finals di A, ma in una competizione secca tutto può succedere.

Cremona ha una forza e un’arroganza tecnica incredibile, sono primi in classifica e noi siamo in risalita dopo lo stop. Un mese fa forse gli equilibri sarebbero stati diversi, ma anche nel recente passato abbiamo dimostrato di avere orgoglio, cosa da non sottovalutare. In questi mesi ci siamo conquistati la fiducia e il riconoscimento degli addetti ai lavori anche perché abbiamo creato le condizioni per guadagnarci questa stima. Siamo fiduciosi anche in vista del finale di stagione, indipendentemente dalla parentesi di coppa.

Questa partita porta con se le indicazioni che sono venute fuori nei precedenti scontri di campionato. Dovremo fare una sintesi delle cose che hanno permesso di metterli in difficoltà in campionato”.