Tragedia a Peschiera: annegata giovane promessa 13enne del basket

Tragedia a Peschiera: annegata giovane promessa 13enne del basket
© foto di Facebook

Tragedia a Peschiera: nel Lago di Garda ieri è annegata una giovane promessa 13enne del basket scaligero. Subito dopo l'accaduto il tam tam dei social aveva già permesso di ricostruire il nome dello sfortunato ragazzo: Christen Onohio Oni. Cristen aveva iniziato a giocare a pallacanestro lo scorso anno, i compagni di classe alle medie Fainelli lo avevano convinto a lasciare il calcio ed entrare nella palestra di via Venier della Cestistica Verona.

"Tutta la *Cestistica*, Direttivo, Staff, allenatori, atleti dirigenti e genitori, e anche Basket Team Verona, si stringe attorno alla famiglia del nostro Christen, venuto improvvisamente a mancare in modo tragico ieri a Peschiera del Garda. Era un ragazzo straordinario, solare che voleva far diventare il basket la sua vita. Christen voleva stare sempre in campo con i suoi compagni di squadra dell’Under 14. Vogliamo ricordarlo con il suo contagioso sorriso e la voglia di vivere di un ragazzone del 2010, certi che anche lassù continuerà a fare canestro e a giocare con noi." scrive la società via Facebook.

Christen abitava dietro al negozio di Roberto Dalla Vecchia, la bandiera del basket scaligero. Quando scoprì che quel ragazzo di 187 centimetri aveva solo 12 anni, lo prese sotto la propria ala cercando di insegnargli i segreti per diventare un campione. Così ricorda il rapporto tra Dalla Vecchia e Christe in un altro post su Facebook la moglie di Roberto Luisa Crestani.

"Era orgoglioso di arrivare in palestra con Roby che nel frattempo era diventato il suo idolo indiscusso, e quanto sognava di diventare un giorno un campione NBA. (Roby) non smorzava i suoi sogni perché il ragazzo aveva i numeri, non solo il fisico, ma soprattutto tantissima voglia di crescere e migliorare. Gli ricordava sempre che però prima veniva la scuola, che Roby aveva prematuramente interrotto e lui lo rassicurava raccontandogli i suoi successi scolastici. Quando ieri sera dalla società hanno chiamato Roby per cercare di capire se avesse notizie di Cri perché c'era stato un grave incidente e un ragazzino era annegato nel lago di Garda e dalla descrizione si era pensato a lui, credo che Roby abbia vissuto in un attimo tutti i suoi sogni di ragazzino."