NBA - Iguodala: "Agli Heat si lavora più duro in allenamento che in partita"

NBA - Iguodala: "Agli Heat si lavora più duro in allenamento che in partita"
© foto di nba.com

Noto soprattutto per il suo periodo con i Golden State Warriors dove ha vinto quattro campionati NBA. Andre Iguodala ha anche giocato per i Miami Heat per una stagione e mezza, dal 2020 al 2021. Nel podcast "Old Man and the Three" di JJ Redick, Iguodala ha raccontato del suo periodo in Florida per sottolineare l'unicità della "cultura Heat" paragonandola all'essere in prigione, ma in senso positivo. C'era anche una sorta di pressione che motivava i giocatori a lavorare sodo più negli allenamenti che nelle partite.

"Come quando vai in prigione, ti danno il vestito arancione e le infradito. Mi è stata consegnata la mia maglia, la maglia da allenamento, i pantaloncini da allenamento, i calzini. Poi hai le ginocchiere e il boccaglio. E ho pensato, 'No, non ne ho bisogno. Non indosso ginocchiere o boccagli.' Ho notato che lo stress di essere semplicemente rinchiuso ti colpisce profondamente. Perché ti fanno lavorare. Tu lavori là fuori. Come se lavorassi più duramente in allenamento che in partita."

"Heat Culture" è stato creato da Pat Riley e ha portato a sette apparizioni alle finali NBA negli ultimi 18 anni, vincendone tre. L'allenatore Erik Spoelstra lo applica, mentre Jimmy Butler è la sua attuale incarnazione. 

Andre Iguodala è arrivato alla sua sesta apparizione consecutiva alle finali NBA durante la stagione 2019-20 con i Miami Heat. Iguodala ha affrontato un volto familiare come LeBron James, che i Golden State Warriors avevano affrontato dal 2015 al 2018.

Gli Heat sono caduti in mano ai Lakers in sei partite e Iguodala è rimasto a South Beach fino alla stagione 2020-21. E' ritornato ai Warriors la stagione successiva e ha vinto il suo quarto campionato NBA. Ha giocato a malapena la scorsa stagione e tutti i segnali indicano che il suo ritiro diventerà presto ufficiale.