NBA - I dettagli dietro il licenziamento di Joey e Jesse Buss da parte dei Lakers

L’insider NBA Shams Charania ha rivelato su NBA Today di ESPN nuovi retroscena legati al recente riassetto dirigenziale dei Los Angeles Lakers, chiarendo le motivazioni dietro l’uscita di Joey e Jesse Buss. Secondo Charania, Mark Walter sta rafforzando il proprio controllo sulla franchigia e ha avviato una profonda ristrutturazione, che ha portato al licenziamento dei fratelli Buss insieme a gran parte del reparto scouting. Un nodo cruciale, ha spiegato l’insider, riguarda la loro opposizione alla vendita della squadra a Walter per 10 miliardi di dollari. “Joey e Jesse Buss sono stati gli unici a votare contro la cessione dei Lakers a Mark Walter,” ha sottolineato, evidenziando come la loro estromissione sia direttamente collegata a quella scelta.

Charania ha inoltre ricordato il peso storico dei due fratelli all’interno dell’organizzazione: figure centrali nello scouting e nella gestione del personale, hanno contribuito a scoprire talenti come Austin Reaves, Kyle Kuzma, Alex Caruso e Julius Randle. La decisione segna un cambio radicale nelle dinamiche operative, mentre Jeanie Buss resta governatrice della franchigia. Jesse Buss ha confidato a Charania: “Era un progetto del dottor Buss che un giorno Joey ed io guidassimo le operazioni di basket. Ma Jeanie ha mantenuto la sua posizione, mentre noi siamo stati allontanati,” lasciando intendere che le tensioni familiari abbiano influito sul processo. Infine, Charania ha chiarito che la riorganizzazione non riguarda solo i fratelli Buss: gran parte dello staff di scouting è stata rimossa, con Walter ormai saldo al comando delle attività quotidiane. Pur conservando quote di minoranza, Joey e Jesse non hanno più alcun ruolo operativo nella gestione della squadra.