NBA - Celtics: la cacciata di Ime Udoka shock mai davvero superato

Lo spogliatoio dei Celtics non avrebbe mai veramente superato l'improvviso allontanamento di Ime Udoka da capo allenatore della squadra secondo Adrian Wojnarowski di ESPN, come dichiarato durante un'apparizione su NBA Countdown. Udoka è stato sospeso e poi licenziato dopo essersi impegnato in quella che è stata descritta come una relazione impropria con una donna dello staff, e i giocatori dei Celtics non hanno mai avuto la storia completa di quello che è successo, secondo Wojnarowski.

“Questi giocatori non hanno accettato il ragionamento dell'organizzazione per farlo. Hanno pensato che fosse una reazione eccessiva selvaggia. C'erano molte persone all'esterno che pensavano che fosse una reazione eccessiva, (che) fosse una questione di risorse umane ", ha detto Wojnarowski. “Penso che per questa squadra, e parlando con il management, non abbiano mai ricevuto più risposte di quelle che il pubblico stava ottenendo su questo. Ciò non significa che non abbiano accettato Joe Mazzulla come capo allenatore, ma questa è una squadra che credeva davvero in Ime Udoka (e) aveva un forte legame con lui".

Come osserva Wojnarowski, i Celtics hanno perso il miglior assistente Will Hardy la scorsa primavera contro lo Utah, poi hanno promosso Mazzulla a settembre e hanno visto un altro assistente, Damon Stoudamire , partire per un lavoro universitario a marzo. La mancanza di esperienza veterana nello staff per supportare Mazzulla, un allenatore per la prima volta, potrebbe essere stata un problema durante questa postseason, secondo Wojnarowski, che suggerisce che Boston forse avrebbe dovuto rendere prioritaria l'aggiunta di un assistente esperto.

Secondo quanto riferito , i Celtics stanno esaminando candidati come Frank Vogel e Stephen Silas per possibili ruoli nel loro staff per la prossima stagione.