Jabari Parker attacca la NBA: "10/12 squadre che vogliono vincere e le altre interessate al Draft"

Jabari Parker attacca la NBA: "10/12 squadre che vogliono vincere e le altre interessate al Draft"
© foto di FC Barcelona

Jabari Parker ha fatto il suo esordio in Europa con la maglia del Barcelona nella prima gara della nuova stagione di Liga Endesa con 13 punti. Seconda scelta al Draft del 2014, l'ala ha parlato a Eurohoops della sua decisione di firmare per i blaugrana in estate. "Sapevo di voler giocare questa stagione e non volevo aspettare. Non volevo dover affrontare l'estenuante processo di ricerca di una squadra NBA che mi desse una possibilità. Non appena abbiamo parlato con Mario Bruno Fernández [direttore sportivo ndr], sono arrivato qui e mi hanno fatto un'offerta che non potevo rifiutare. Ho deciso che questo era il posto migliore per me".

Parker, come altri suoi colleghi nelle scorse settimane, ha attaccato il "sistema NBA". "Voglio far parte di un sistema in cui "every game matters" ["ogni partita è importante", lo slogan della EuroLeague ndr]. Purtroppo l'NBA è un business e ci sono 10-12 squadre che cercano di vincere ogni partita e l'altra metà cerca di ottenere una scelta al Draft. Dove vanno a finire i giocatori bravi? Per perdere le partite bisogna essere super bravi o pessimi. Non ci sono scuse nel vedere DeMarcus Cousins, Dwight Howard o John Wall, ragazzi che potenzialmente entreranno nella Hall of Fame... Senza lavoro. Purtroppo stiamo assistendo a un indebolimento della lega. Ci sono molte le cose che non dipendono da noi giocatori. L'Eurolega e i tifosi si aspettano molto, e noi giocatori ci aspettiamo molto da noi stessi e vogliamo competere".