A Charlotte ripartenza degli Orlando Magic in un back-to-back vittorioso

A Charlotte ripartenza degli Orlando Magic in un back-to-back vittorioso
© foto di nba.com

Dopo una serie negativa di quattro sconfitte consecutive, gli Orlando Magic hanno finalmente ritrovato il successo sul parquet degli Charlotte Hornets, imponendosi con un netto 123-107. Anche in situazione di back-to-back, la squadra guidata da Jamahl Mosley non poteva permettersi ulteriori passi falsi. La risposta è stata decisa e convincente, con una prestazione corale che ha mostrato segnali di ripresa sul piano collettivo. I Magic non sono mai stati in svantaggio durante la partita, mantenendo il controllo sin dalle prime battute e raggiungendo uno scarto massimo di +20 nel quarto periodo.

Protagonisti assoluti della serata sono stati Franz Wagner (21 punti), Paolo Banchero (20 punti, 9 rimbalzi, 9 assist) e Anthony Black (20 punti), un trio che ha trascinato Orlando con energia e precisione. La squadra ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio già a metà del primo quarto, e nonostante un tentativo di rimonta degli Hornets tra la fine del terzo e l'inizio del quarto periodo, i Magic hanno saputo resistere e chiudere il match con autorità.
Una vittoria che potrebbe rappresentare un punto di svolta per una squadra che, dall’inizio della stagione, ha faticato a trovare continuità.

Dal punto di vista offensivo, Orlando ha mostrato segnali incoraggianti: 38 punti segnati in soli dodici minuti e ben 71 in un tempo, con una percentuale da tre punti del 42% (16/38). La capacità di sfruttare le palle perse degli avversari in contropiede ha ulteriormente evidenziato la qualità del gioco espresso. Franz Wagner, in dubbio fino a poche ore prima del match, ha aperto la gara con grande aggressività, mentre Wendell Carter Jr. e Tristan Da Silva hanno offerto un contributo prezioso in termini di intensità e presenza.

Una menzione speciale va ad Anthony Black, che ha preso il posto di Jalen Suggs, tenuto a riposo per il back-to-back. Nonostante non fosse tra i più attesi, Black ha interpretato il ruolo di fattore X alla perfezione, punendo la difesa avversaria sia da lontano che nel pitturato. La sua prestazione ha messo Orlando sulla giusta carreggiata fin dall’inizio e ha contribuito anche a limitare LaMelo Ball, autore di una serata difficile al tiro (8/19, con 1/9 da tre). Un segnale forte da parte di un giovane talento che potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro della franchigia.