Trieste: Michele Ruzzier sulle differenze tra Gonzalez e Christian, e la nuova squadra

Michele Ruzzier, playmaker della Pallacanestro Trieste, ha parlato a City Sport. "Penso al nostro nuovo allenatore e penso ai nuovi compagni di squadra, tutti hanno saputo integrarsi al meglio senza particolari difficoltà. Avendo già un nucleo solido dallo scorso anno è una variabile che finisce con il fare la differenza, agevolando anche la conoscenza fuori dal campo. E su questo siamo indubbiamente già avanti", dice Ruzzier, che sui nuovi aggiunge: "Tutti stanno dando segnali importanti: penso ad esempio a Toscano-Anderson e a Sissoko, che sono entrati entrambi in punta di piedi all'interno dello spogliatoio e con lo stesso atteggiamento umile, pur essendo due atleti completamente diversi per ruolo e curriculum. E sono piacevolmente sorpreso da Mady, è eccezionale pur essendo giovane e non avendo esperienza europea. Sono altresì curioso di ciò che saprà portare Ramsey a questo gruppo: l'ho visto solo in video sino a qui, ma ha qualità di realizzatore che bene possono sposarsi a questa squadra".
Gonzalez è diverso da Christian? "Innanzitutto c'è da dire che entrambi hanno un approccio molto calmo con i giocatori: non sono tecnici che tendono a urlarti contro se sbagli qualcosa, spiegando invece le cose con tranquillità che a me personalmente fa molto piacere. Quest'anno abbiamo la fortuna di avere un nuovo coach che parla anche in italiano, un valore aggiunto importante. Ma di fatto caratterialmente si assomigliano molto e il passaggio di consegne per noi è stato più soft. Lato tattico? Indubbiamente, nel senso buono del termine, c'è l'idea di un po' meno di "corri e tira" rispetto al passato. C'è un sistema di gioco diverso, fatto di corsa e contropiede con tiro da tre annesso ma con una visione di un basket più europeo, basato su maggiore tattica e più attenzione nel cercare di pensare sempre quale sia la giusta cosa da fare. Sarà una Trieste con un gioco molto corale, ognuno dovrà mettere le proprie peculiarità al servizio di ciò che coach Gonzalez vorrà da noi".
Obiettivi. "Mantenere ed elevare gli standard dello scorso anno sarà sicuramente la cosa più difficile. Ma ci siamo rinforzati e sicuramente la nostra volontà è quella di ottenere risultati migliori rispetto a quanto fatto la passata stagione: siamo pronti a metterci in gioco".