Slovenia, Prepelic: «L'Italia era favorita. Ma una grande partita di cuore»

 Con 11 punti, Klemen Prepelic è stato il secondo miglior marcatore dello Slovenia nel successo con l'Italia: 11 punti per l'esperta guardia. “All’inizio di agosto vi avevo detto che era solo l’inizio, e credo che il 7 settembre abbiamo giocato la nostra miglior partita di questo campionato contro una grandissima Italia, che era favorita. Hanno tanto talento e giocatori di Eurolega, che purtroppo noi non abbiamo, ma questa squadra ha ancora una volta mostrato cuore, voglia ed energia. Magari siamo limitati in alcuni aspetti, ma non lo siamo nel cuore. Sono molto orgoglioso di questi ragazzi. Una prestazione fenomenale di Luka, ma questa vittoria non è solo sua”, ha dichiarato Klemen Prepelič dopo la partita.

E aggiunge: “Credo che questa sia una vittoria anche degli altri ragazzi, in particolare Alen [Omic], che è stato straordinario sotto canestro. Poi Hrovat, Edo, Ali, che lotta come un leone dall’inizio del torneo, Krampelj, e anche Stergar. Chiunque sia sceso in campo ha dato il massimo. Come ho detto, abbiamo un leader che è il miglior giocatore di questo campionato, probabilmente anche il migliore al mondo, e una squadra che lo supporta al meglio. Credo che non abbiamo ancora detto l’ultima parola”, ha aggiunto Prepelič.

Prepelic, attualmente in forza al Dubai, non ha ancora trovato la sua forma migliore in questo torneo. Anche questa volta ha sbagliato diversi tiri aperti importanti, compresi due tiri liberi cruciali, ma ha anche segnato due triple difficili e decisive nei momenti chiave. “Onestamente – sono io la grande riserva che questa squadra ha ancora. Sono lontano dal mio ritmo abituale. Perché sia così, lo analizzeranno altri, io sto dando tutto quello che posso. Credo che quando sarà il momento, sarò pronto. Anche oggi ho segnato due triple fondamentali. Ma io qui sono il meno importante. Come ha detto Igor Kokoškov, nessun giocatore è più grande della squadra, e nessuno è più grande della maglia. Questo è uno sport di squadra. Ogni giorno c’è qualcuno diverso che fa la differenza in attacco, e in difesa nessuno può essere criticato. L’Italia è una squadra eccezionale, ma ha segnato solo 77 punti. Credo che tutta la Slovenia possa essere orgogliosa di ciò che abbiamo fatto, nonostante tutte le difficoltà dell'inizio. Nessuno può dire che non abbiamo messo cuore e passione in questa maglia. Ora ci riposiamo, poi avanti.”