Trapani Shark, Jordan Ford suona la carica: «Non espresso ancora tutto il nostro potenziale»

19.10.2025 11:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Fonte: Il Giornale di Sicilia
Trapani Shark, Jordan Ford suona la carica: «Non espresso ancora tutto il nostro potenziale»
© foto di Ciamillo

Trasferta insidiosa per la Trapani Shark, che questo pomeriggio, alle 18.30 a Desio, affronterà Cantù per la terza giornata del campionato di Serie A. I granata sono chiamati a dare continuità ai successi iniziali contro Trieste e Venezia, ma dovranno fare i conti con alcune assenze pesanti. Continua, infatti, l'indisponibilità di Jd Notae per un problema muscolare: il giocatore è partito con la squadra, ma il suo impiego appare improbabile, con un possibile rientro per la prossima gara contro Tortona. A complicare il quadro, si aggiungono le condizioni fisiche non ottimali di Matthew Hurt, alle prese con una fascite plantare. Nonostante le difficoltà, a guidare i suoi compagni ci sarà Jordan Ford, playmaker funambolico e leader in ascesa: "Puntiamo alla vittoria. Sarà importante allo stesso tempo mostrare dei miglioramenti e fare quei passi avanti necessari per il nostro percorso, correggendo ciò che abbiamo sbagliato nelle ultime partite. Bisogna avere un ritmo di gioco veloce e stare molto attenti sul pick&roll e sul pick&pop, perché Basile è molto pericoloso su queste dinamiche. Non ho paura di niente. Non gioco mai con la paura. Dobbiamo essere concentrati perché in Serie A è sempre difficile vincere in trasferta".

Ford sottolinea con orgoglio i primi traguardi raggiunti dalla squadra, in particolare l'azzeramento della penalizzazione, segno di una forte mentalità: "È importante essere arrivati subito a zero, annullando così la penalizzazione. Abbiamo dimostrato di essere molto forti mentalmente. La squadra sa reagire ed è un punto di partenza molto importante. Bisogna stare sempre attenti ai dettagli per tutti i 40 minuti di gioco. Finora abbiamo fatto vedere degli sprazzi di quello che dovremmo essere". Il playmaker non nasconde che il potenziale di Trapani è ancora inespresso e la strada per la piena intesa è ancora lunga: "Non abbiamo espresso ancora tutto il nostro potenziale. Ci conosciamo da pochi mesi. Abbiamo avuto molti infortuni ed è ancora una novità giocare insieme. Siamo ancora un po' lontani. Nonostante ciò ogni giorno stiamo lavorando per trovare questa chimica di squadra e capirci. Solo lavorando si potrà trovare questa chimica in campo e fuori".

L'incontro è preso con grande serietà anche dalla sponda Cantù, dove l'assistant coach Michele Carrea ha fissato gli obiettivi principali per la gara odierna, puntando soprattutto sull'intensità fisica e la concentrazione: "Dovremo essere più fisici nella battaglia a rimbalzo, un aspetto in cui finora abbiamo sofferto troppo e sul quale sarà necessario fare un passo in avanti. Servirà grande attenzione ed energia per poter essere nuovamente competitivi. Ci vorranno 40 minuti di concentrazione e la disponibilità ad affrontare i momenti di difficoltà che la partita ci presenterà".