LBA - Reyer, il playoff di Cerella "Giocare gara1 come se fosse l'ultima"

Per Bruno Cerella è l'intensità che farà la differenza nel quarto di finale tra la sua Reyer Venezia e la Bertram Derthon e spiega il concetto al Corriere del Veneto: "Giocare gara1 come se fosse l'ultima della serie".

Sul piano dell'esperienza. Abbiamo dalla nostra il fattore esperienza. Abbiamo disputato tanti playoff, abbiamo giocato tanto insieme, vinto insieme e questo conta molto, soprattutto sul versante emotivo. Esperienza significa saper gestire i momenti difficili delle partite, il rapporto con gli arbitri e con la tifoseria degli avversari.

Sul piano tecnico. In particolare dobbiamo limitare il loro pacchetto esterni che ha molti punti nelle mani. Penso a Filloy, a Macura oppure a Sanders che hanno alte percentuali realizzative. La sfida per noi sarà riuscire a limitarli con la nostra difesa.

Crescita Reyer. Abbiamo trovato amalgama, ogni giocatore ha un suo ruolo preciso e ciascuno è cresciuto in questi mesi. Nei playoff possiamo ancora crescere, come ci è già accaduto in passato. La cosa più importante ­è partire dalla difesa. E' questo che può fare la differenza. L'attacco può anche non girare subito, ma se si riesce a contenere il potenziale offensivo degli avversari, prima o poi la partita si sblocca.