È attesa per Aliou Diarra: chi è il nuovo centro della Virtus Bologna

È attesa per Aliou Diarra: chi è il nuovo centro della Virtus Bologna
© foto di FIBA

Sul Corriere di Bologna, Luca Aquino traccia il profilo di Aliou Diarra, il nuovo centro 23enne della Virtus che dovrebbe arrivare a Bologna mercoledì 10 settembre. Il giocatore maliano è l'ultimo acquisto estivo a unirsi alla squadra, dato che doveva completare l'iter burocratico per ottenere il visto. Una scelta interessante quella di Paolo Ronci e Dusko Ivanovic che hanno deciso di puntare su un profilo tutto da scoprire, ma già attenzionato oltreoceano dai Dallas Mavericks. Un diamante grezzo, si potrebbe dire, che il tecnico montenegrino dovrà riuscire nel più breve tempo possibile a raffinarlo.

La storia di Aliou Diarra - Diarra ha appena ottenuto uno storico secondo posto con il Mali all'Afrobasket. Grazie a una media di 15 punti, 9,7 rimbalzi e 2 stoppate, ha trascinato la sua squadra a questo risultato eccezionale ed è stato accolto come un eroe al suo ritorno a Kayes, la sua città natale. Ha iniziato a giocare a basket piuttosto tardi e per caso. Un giorno, un passante lo notò mentre raccoglieva frutti da un albero e gli suggerì di provare a giocare a basket. Fu notato da uno scout dello Stade Malien, che lo portò a Bamako, la capitale, dove iniziò la sua carriera professionistica. Nella sua prima stagione, il 2022-23, è stato nominato difensore dell'anno nella Basketball African League (BAL). Dopo aver giocato per Fus Rabat in Marocco e per l'APR in Ruanda, ha vinto nuovamente il titolo di difensore dell'anno nella BAL. Ha avuto una media di 17,4 punti, 11,6 rimbalzi e 3,4 stoppate nell'ultima stagione, prima della sua memorabile estate con il Mali e l'ingaggio con la Virtus.

Diarra in campo - Considerato indubbiamente l'innesto meno conosciuto della Virtus, Diarra ha trascorso tutta la sua carriera in Africa, a eccezione di due Summer League NBA con Milwaukee e Dallas. I suoi punti di forza sono il suo atletismo, il suo istinto per i rimbalzi offensivi e la sua abilità nelle stoppate. Ma anche la sua "fame" sportiva, assolutamente non nascosca quando è in campo. Nonostante abbia un bagaglio tecnico da perfezionare e un raggio di tiro limitato, ma soprattutto le dinamiche di un gioco di sistema come quello Europeo, la sua dinamicità e reattività dovrebbero aiutarlo a inserirsi nel campionato italiano e in Eurolega. È un giocatore prevalentemente d'area, capace di giocare sui passaggi o come rollante nel pick and roll. Il suo modello non per niente è Anthony Davis e afferma di studiare i suoi movimenti per riprodurli in partita.