Caos Trapani, Antonini: «Chiederemo 50 milioni di danni al Comune di Trapani»

Caos Trapani, Antonini: «Chiederemo 50 milioni di danni al Comune di Trapani»
© foto di Ciamillo

Valerio Antonini, sul suo profilo X, ha proseguito la sua filippica, cominciata con un post di 5 ore fa a seguito di un tavolo tecnico in cui ha ricevuto lo sfratto dal PalaShark, contro il Comune di Trapani e ha deciso di pubblicare anche tutti i passaggi di questa tragicomica vicenda che però ha effetti devastanti sulla squadra, il campionato, il buon nome della società e della città di Trapani. Ecco il testo.
"La società Trapani Shark, a seguito delle FOLLIE comunicate nel tavolo che hanno definito “tecnico” il Signor Tranchida e la sua pretora, indica quanto segue:

1- La convenzione è assolutamente VALIDA e sono prive di fondamenta qualsiasi tentativo MALDESTRO del Comune di Trapani contrarie a questo assunto;
2- La Trasformazione in SRL è avvenuta secondo termini previsti dal Regolamento della LBA ben noto al Comune di Trapani ed al Suo Assessore allo Sport Emanuele Barbara;
3- Tale trasformazione pertanto non è in contrasto con i termini previsti dalla Convenzione ma una mera necessità dettata dai regolamenti federali;
4- Inoltre tutto ciò è avvenuto in data Luglio 2024 e NESSUNO del Comune ha mai detto o mosso un dito al riguardo; Anzi da me sollecitato più e più volte sia nella persona del Sindaco che dell’Assessore, Il Comune mi rassicurava dicendo che sarebbe poi stata trovata tranquillamente una soluzione per emendare la convenzione;

5- Dopo le minacce del Sindaco già durante i Play off che hanno in parte CONTAMINATO lo spirito del Gruppo squadra, si instaurò un tavolo tecnico con cui si era trovata anche una soluzione che poteva aiutare il Comune ad uscire da tale empasse sino al 9 Luglio giornata in cui fui informato che Tranchida avrebbe annunciato nella sua “conferenza” del 10/07 la chiusura della convenzione; Solo gli interventi di Mimmo Turano, dell’Avvocato Magaddino e del Presidente Mazzeo evitarono quello che invece è successo oggi ; E il Sindaco, da persona in malafede quale ha dimostrato di essere, lo aveva fatto il 9 Luglio solo per non permettere alla T Shark di iscriversi al Campionato.
6- Se il Comune non ci invierà entro domani alle 19 una comunicazione che certifica che il Palashark non è mai stato tolto dalla disponibilità del Trapani Shark e che si firmerà un addendum alla convenzione come concordato per settimane con i tecnici che hanno nominato, sposteremo con effetto immediato la squadra in un altro Palazzetto e chiederemo al Prefetto il sequestro immediato del Palashark nonché presenteremo una richiesta di 50 Milioni di euro di danni patrimoniali e non patrimoniali al Comune di Trapani presso la Procura della Repubblica. Siamo stanchi. E’ una vergogna assoluta figlia della mentalità di questi delinquenti della politica. Spero che i tifosi e l’intera comunità trapanese rispondano finalmente come si meritano questi squallidi personaggi."