Italia, Pozzecco sul perché è stato espulso con la Bosnia e la prova di Thompson

Gianmarco Pozzecco commenta in sala stampa la vittoria dell'Italia contro la Bosnia: "La gara è stata divertente? Ho visto solo un tempo". Inizia con una battuta la conferenza stampa del CT dell'Italbasket Gianmarco Pozzecco. "Congratulazione alla Bosnia, ai loro giocatori e lo staff. Hanno giocato bene, duramente, non hanno mai mollato. Congratulazioni al mio staff, anche Poeta e Fois che non sono con noi, e Matteo Panichi. Gli arbitri hanno fatto un ottimo lavoro, anche ieri. Ma spero che non siano... Ok pago per tutti. Per tutti gli altri coach. Ho pagato per tutti. C'è questa regola, non l'ho mai vista prima, ma ok pago io [ha messo il piede in campo ndr]. Devono continuare a fischiare come hanno fatto fino ad oggi. I ragazzi non hanno mai mollato, hanno giocato tutti i possessi come fosse l'ultimo. Il record di Fontecchio? Non mi sorprende".

Come è arrivata l'espulsione
"Entrambi i tecnici sono arrivati perché sono entrato in campo. Non ho parlato con loro. Potete vederlo. Una volta avevamo sbagliato in difesa, e la seconda volta perché non siamo rientrati bene in difesa. Mi hanno detto perché ero in campo. Una volta posso accettarlo. Ho parlato con loro a fine partita, hanno arbitrato bene. Pago io, gli altri coach devono continuare ad allenare ma può succedere di mettere un piede in campo. Può succedere. Ma è finita qui. Fuori ero stressato e preoccupato, camminavo avanti e indietro con il telefono in mano guardando gli aggiornamenti. Stavo seguendo la partita su internet e un membro dello staff mi ha detto: "Non preoccuparti, giocheranno per te". Ho risposto che non credono giochino per me, ma perché abbiamo costruito una squadra. Questi ragazzi vogliono stare insieme ed avere successo insieme".

Darius Thompson
"Sono rincoglionito, l'avevo detto due giorni fa. Lui è arrivato tardi per l'infortunio di DiVincenzo. Non era in forma, ora lo è. Abbiamo fiducia in lui, ora dobbiamo solo continuare a credere in Spagnolo, Procida che giocherà. Ma sicuramente abbiamo bisogno di Darius perché ci aiuta, soprattutto con la gestione della palla e nel giocare in pick and roll. Per noi è importante".