Italia - Manca al raduno Woldetensae: per la FIBA non è italiano

La Nazionale azzurra che oggi si ritrova a Pinzolo per cominciare la marcia di avvicinamento a Eurobasket 2022 è stata costretta, suo malgrado, a una rinuncia non voluta e non per scelta tecnica, per una bizzarria regolamentare.

Il giocatore della Pallacanestro Varese Tomas Woldetensae, presente nel primo raduno dal 20 giugno e top­ scorer della prima amichevole contro la Slovenia è riserva a casa perché non in possesso ancora dell'eleggibilità da italiano al 100% per le regole della FIBA.

Come spiega bene La Prealpina in edicola oggi, si tratta di "una spigolatura particolare del regolamento che impone a chi ha doppia cittadinanza la scelta del "passaporto FIBA" entro i 17 anni: l'atleta emiliano è italiano al 101% per la legge e per la FIP, ma non avendo mai vestito maglie azzurre ai tempi delle Nazionali giovanili, rientra oggi nella quota "oriundi'' per la quale c'è un solo posto in squadra."

Come è noto, è stato convocato in gruppo John Petrucelli, guardia americana di Brescia naturalizzata proprio grazie al nuovo passaporto italiano e alla presenza in campo nella gara ufficiale di WCQ contro i Paesi Bassi di inizio luglio.

Tomas Woldetensae "potrebbe subentrare eventualmente tra i 12 dell'Europeo al solo Petrucelli; per diventare "italiano" anche per la FIBA avrà bisogno di una deroga da caso speciale secondo la stessa casistica per utilizzata per Paul Biligha ed Awudu Abass. Ma i tempi della burocrazia non sembrano imminenti.