Italbasket, Pozzecco: "Non dirò mai ai miei giocatori di non sognare le Olimpiadi"

A margine di un evento allo stadio San Siro, il ct della Nazionale Gianmarco Pozzecco ha parlato ai media. Alcune sue parole raccolte da Eurosport: "Ho rivisto i miei ragazzi, sono focalizzato su quello che dobbiamo fare non sul passato", dice parlando del periodo al Asvel Villeurbanne. "Il percorso dell'allenatore prevede gioie, dolori, vittorie e sconfitte. Sono clamorosamente consapevole di questa cosa. Vivo malamente quando accaduto, serenamente quando passano. Soprattutto la fortuna che vivo oggi è fare il mestiere più bello del mondo, il CT della Nazionale".

Sull'estate dell'Italbasket. "Cerco di fare il massimo per regalare questa soddisfazione, che i giocatori meritano. Di fare le Olimpiadi con la gente. Meritatamente hanno partecipato alle ultime Olimpiadi, immeritatamente il Covid ha impedito a loro di giocare davanti a palcoscenici di un certo tipo. Il pubblico non c'era. Questo è il mio unico e solo obiettivo. Io odio quelli che sono allenatori - ed è una cosa prettamente italiana - che cercano di abbassare le aspettative. L'ho già detto, non dirò mai ai miei giocatori di non sognare di qualificarsi alle Olimpiadi o addirittura di vincerle. Non vuol dire che siamo più forti degli altri, ma sicuramente non vuol dire che siamo più scarsi degli altri. Forse la cosa che conta di più per me è che i giocatori siano consapevoli che li adoro, li rispetto, e ho grande considerazione di loro e di quello che possono fare".