LBA - Assemblea virtuale per recuperare attività e partite

La recrudescenza della pandemia ha portato Legabasket a rinviare tutta la quattordicesima giornata di serie A che si sarebbe dovuta svolgere nella domenica 2 gennaio.

Ma potrebbe non essere finita qui la sospensione del campionato: secondo quanto ha scritto da Bologna il Corriere dello Sport il 2 gennaio, martedì 4 ci dovrebbe essere una assemblea informale della Lega proprio per discutere complessivamente la ripresa dell'attività dei club, alcuni dei quali non sono ancora riusciti a riportare i giocatori in palestra.

Non solo: c'è il problema del rischio esponenziale di infortuni con preparazioni ritardate dal virus, troppe partite concentrate nel prossimo periodo gennaio/febbraio, garantire agli abbonati l'ingresso per la visione delle partite, e le restrizioni ulteriori dal 10 gennaio che porteranno a una mortale contrazione degli incassi al botteghino.

Ma il presidente Gandini tira dritto per la strada della LBA: entro il 30 gennaio tutte le gare dovranno essere recuperate e la classifica del girone di andata ufficializzata per comporre il tabellone di Coppa Italia e, salvo problemi dell'ultima ora da parte delle istituzioni, il 9 si dovrà giocare la quindicesima giornata.

E ancora, per contribuire a realizzare tutto questo, il 16 gennaio il recupero della quattordicesima nella data della prima di ritorno, che a sua volta verrà recuperata in primavera, secondo le voci raccolte dalla Gazzetta dello Sport (13 aprile? l'unica data disponibile per tutti).

Una ipotesi al vaglio della LBA sarebbe quella di fermare l'attività per quattro settimane (praticamente tutto gennaio), ed evitare i recuperi a spezzatino gara dopo gara secondo il calendario delle negativizzazioni stabilito dalle Asl.

Questo sposterebbe la fine della stagione forse oltre il primo di luglio, se si volesse mantenere l'attuale format compresi i playoff al meglio delle sette gare. Addirittura più stravolgente di quello che avevamo proposto qualche giorno fa su pianetabasket.com. ma potrebbe garantire l'equità competitiva del campionato e, avvicinandoci ai mesi caldi ridurre le limitazioni legislative e permettere una maggior affluenza di pubblico.

Quanto pesa la riduzione al 35%? Milano, che aveva ritrovato il grande pubblico con 7500 presenze al 60%, contro la Virtus potrà richiamarne 4200; Venezia, invece,ospiterà Napoli davanti a1200 tifosi: un disastro. 

A vantaggio di uno slittamento della stagione oltre le date fissate, la situazione della Nazionale azzurra che sarà impegnata nei primi 18 giorni di settembre per i Campionati europei 2022. Cominciando presumibilmente il raduno a inizio agosto ci sarebbe la possibilità di far rifiatare con le ferie i giocatori che dovessero arrivare più avanti nei tornei.

(Articolo del 2 gennaio, aggiornamento del 3).