NBA - “No Bull Tour”: Scottie Pippen offre la sua versione di “The Last Dance”

Si può tranquillamente affermare che alcuni Bulls non hanno apprezzato il contenuto di "The Last Dance", la serie di successo Netflix sugli anni di Michael Jordan a Chicago. Scottie Pippen ha scritto addirittura un libro a riguardo, non poteva credere ai suoi occhi del cumulo di inesattezze e falsità raccontate. Così ha deciso di passare allo “stand-up” visto che sarà possibile acquistare i biglietti per lo spettacolo teatrale “No Bull Tour”. Prodotto in collaborazione con la NBL (la lega australiana di basket), lo vedremo esordire il 23 febbraio in Tasmania, per poi dirigersi a Melbourne e Sydney. Al fianco di Scottie Pippen, due suoi ex compagni di squadra a Chicago, uno per il primo e l'altro per il secondo “Three peats”, l'ancora arrabbiato Horace Grant  (“Sarà il “No bullshit Tour” ha detto) e Luc Longley.

"Sono bugie, bugie, nient'altro che bugie" ha spiegato Horace Grant parlando del suo ruolo di "talpa" nello spogliatoio attribuitogli da Sam Smith, autore di "The Jordan Rules". “Se Jordan ha un problema con me, risolviamolo da uomini. Parliamone. Ma ha fatto false dichiarazioni sulla fonte di questo libro. Sam Smith e io siamo sempre stati amici e lo siamo ancora. Ma lo spogliatoio è un santuario e non ho mai detto niente di personale. Smith era un giornalista investigativo. Ha assicurato di avere due fonti per scrivere il suo lavoro. Perché Jordan mi prende di mira? È risentimento, tutto qui.” Perchè scrivere libro e pièce teatrale a riguardo Horace Grant lo ha spiegato, insieme a Pippen e Luc Longley alla cerimonia di premiazione della NBL: "Molte persone vogliono chiederci di questo stupido documentario... Bene, venite a comprare i biglietti e imparerete molto."