Nazionale femminile: abbiamo ritrovato Elisa Penna?

Nelle tre amichevoli sin qui disputate la guardia ex Venezia è sembrata tornare sui passi di quella giocatrice che abbiamo ammirato fino all'anno scorso
18.06.2022 07:25 di Eduardo Lubrano Twitter:    vedi letture
Nazionale femminile: abbiamo ritrovato Elisa Penna?

Premessa: fino ad oggi la Nazionale di Lino Lardo ha giocato solo tre amichevoli. Le prime due con Spagna e Beglio, con squadre che sono superiori non solo per il ranking Fiba, ma ance per il gioco, la qualità singola, la fisicità ecc.ecc.

Con la Slovenia, battuta 83 a 67 a Cividale del Friuli abbiamo affrontato una squadra modesta salvo che per due giocatrici di ottimo livello e difatti nonostante l'Italia sia un cantiere, l'abbiamo battuta senza problemi. Quello che sembra consolante è che Elisa Penna, classe '95 da Bergamo, guardia appena passata al Famila Schio dalla Reyer Venezia, stia tornando a giocare come l'abbiamo vista fare per esempio nel 2021, l'anno dello scudetto della Reyer. In questa stagione nella quale avrebbe potuto recitare un ruolo ancora più importante anche a causa dell'infortunio di Francesca Pan, è praticamente scomparsa fino a ridurre la sua presenza non solo a pochissimi minuti in campo, ma con un atteggiamento tremebondo ed impaurito che non si conosce ad una giocatrice di questo livello.

Mille voci si sono alzate a chiedere spiegazioni, la società ha anche fatto un comunicato, il 2 novembre del 2021 e che trovate qui, nel quale annunciava che alla giocatrice erano stati concessi alcuni giorni di riposo. Poi a febbraio la comunicazione dell'intervento al naso in seguito all'infortunio subìto con Sassari e poi nulla. La privacy per carità davanti a tutti ed a tutto. Ma insomma anche basta con questi segreti di Stato dietro ai quali si trincerano le società quando non sanno che dire. O meglio lo sanno benissimo ma non conviene forse dire la verità o avvicinarsi.

Però poi non bisogna arrabbiarsi se la stampa cerca spiegazioni a fondo, magari da fonti diverse da quelle societarie ed arriva a formulare congetture spesso fantasiose, ma altrettanto spesso veritiere cioè abbastanza simili alla realtà.

Comunque ormai è passato, o meglio speriamo che sia passato e che la Penna sia sulla strada giusta come tutta la Nazionale di Lardo, cui mancano ancora Cubaj e Zandalasini, per le qualificazioni europee che riprenderanno in autunno. Sarebbe molto bello.