A1 Femminile - Basket Team Crema, la parola al ds Mezzadra

A1 Femminile - Basket Team Crema, la parola al ds Mezzadra

Squadra chiusa e ormai pronta per il raduno del 24 agosto la nuova Parking Graf Crema, che ha scelto di affrontare il suo primo campionato di A1 con delle idee chiare sulla composizione della squadra. Un mercato curato dal direttore sportivo Marco Mezzadra: «Abbiamo voluto concentrarci nell’investire sulle straniere e non abbiamo, nonostante molte proposte, preso delle italiane che secondo noi non avrebbero modificato più di tanto il nostro livello. Sicuramente sarà una squadra aggressiva, basata su contropiede e velocità. Ci siamo comunque riservati uno slot per una possibile altra comunitaria nella seconda parte del campionato se questo ci dovesse servire».

Parliamo delle tre nuove straniere: «Mèrèsz la seguivamo da mesi convincendoci che poteva essere una giocatrice importante. Siamo riusciti, con la collaborazione del procuratore Sergiu Gherdan con cui ho lavorato bene in passato, a congelare la trattativa fino alla certezza della A1 e quindi a portarla da noi. Delle tre straniere Dickey è quella che ha il background più importante, tra l’esperienza del college e quella che sta facendo in Wnba. Se riuscirà ad abituarsi allo standard del nostro campionato sono convinto che ci possa dare delle grosse soddisfazioni. Anche Kaba ha fatto molto bene al college sfiorando la scelta al Draft. E’ un centro estremamente fisico, moderno, che corre il campo e difende. Anche lei, se riuscirà a superare i problemi di adattamento che tutte le americane hanno all’inizio, potrà darci delle soddisfazioni».

C’è poi il gruppo delle italiane che tranne un paio di giocatrici è stato confermato: “Siamo convinti che il livello delle nostre giocatrici sia adeguato a quelli che saranno i nostri obiettivi. Una delle cose più complicate ed è prevedibile che ci troveremo ad affrontare sarà il cambio di mentalità rispetto alla A2. Da squadra di riferimento e che tutti vogliono battere passiamo ad una squadra che in ogni partita dovrà lottare per riuscire a conquistare i due punti in pallio.  Ci sarà da soffrire e da affrontare molte difficoltà. Il livello di gioco tecnico e fisico sarà nettamente superiore rispetto al passato ma del resto sono quelle che ogni matricola si trova davanti da superare.  Poche delle nostre giocatrici hanno già giocato in questa categoria ma sono certo che comunque potremo far bene».

Per finire qualche considerazione in merito alla scelta della guida tecnica: “In un certo senso possiamo dire che prosegue il percorso dell’anno scorso. Abbiamo due persone, Piazza e Cesaro, che hanno lavorato per anni con Diamanti, che però, ci tengo a sottolineare, è il passato. Servirà un cambiamento di atteggiamento anche in questo senso. Intendo dire che il passato è importante, glorioso, ma è passato. Ci affacciamo a una nuova realtà che sarà diversa per tutti staff tecnico, squadra e società e servirà una ulteriore svolta più professionale sotto ogni punto di vista nel nostro modo di fare. Lo abbiamo già fatto la scorsa stagione e dovremo farlo ulteriormente in questa”.