A1 F : si ferma Sassari, Schio e Venezia rimangono in testa. Ed il tiro da 3?
Che la Logiman Broni non fosse una neo promossa qualunque si poteva intuire da come è stata costruita la squadra in estate e dall' esperienza di coach Mirko Diamanti. La vittoria a Sassari sul campo delle Dinamo Women, 71 a 76 dopo un tempo supplementare, conferma per adesso quella sensazione estiva. La squadra lombarda ha giocato un primo quarto perfetto, bloccando le capacità balistiche di Sassari e andando a segno con regolarità.
Complice la stanchezza delle tante partite in trasferta con relativi viaggi e riposi difficili, Carangelo e compagne hanno avuto bisogno di dieci minuti per entrare nella gara affidandosi al tiro da tre che nel primo tempo era stato impresentabile, 0 su 8. Risalita la china dal meno 15 del secondo quarto, la Dinamo ha provato l' assalto deciso ad l canestro di Broni. Che però ha sempre avuto una grande lucidità tanto nel difendere quanto nell'attaccare con Cornelius bravissima a cercare soluzioni diverse oltre a mettersi in prima persona a fare canestro. Il pari ed il vantaggio ottenuto da Sassari nell'ultimo periodo sono stati vanificati da qualche distrazione e soprattutto da troppi falli da tiri liberi per Broni. Che ha trovato la parità dalla lunetta alla fine dei primi 40 minuti e poi non si è scomposta quando nel supplentare era sotto di cinque.
Ancora dalla lunetta Cornelius ed Hayes hanno consegnato la vittoria alle ospiti.
Il resto della giornata è sembrato quasi scontato, a cominciare dalla vittoria per cinquanta punti di distacco. del Famila Wuber Schio su Brixia Basket, 89 a 59, nell'anticipo di sabato. Geas ha regolato con facilità la O.ME.P.S. Battipaglia, Moore e Roumy sugli scudi, mentre di là solo Fokke e Baldassarre hanno giocato una partita gagliarda. Finale 66 a 45.
L'Alama San Martino di Lupari non ha convinto affatto con La Molisana Magnolia Campobasso, pur giocando in casa davanti ad un bel pubblico. Per due quarti le squadre si sono guardate da vicino perchè Campobasso ha avuto massimo 10 unti di vantaggio. Poi nel terzo quarto la spallata delle molisane troppo più grandi sotto canestro ed anche più brave sui due lati del campo. Al 40° 49-68
Infine l'Umana Reyer Venezia che ha battuto l'Autospeed G BB Derthona in piemonte: 55 a 72. Anche qui due quarti equilibrati, l'accelerazione di Venezia nel terzo fino al più 26 e poi negli ultimi dieci minuti, Derthona ha provato a rendere il passivo meno pesante, riuscendoci in parte ma la squadra di coach Cutugno continua a segnare troppo poco.
A proposito di segnare:le squadre che hanno perso in questo turno hanno collezionato un impressionante - in negativo - 24 su 125 al tiro da tre, con punte di 2 su 23 e 3 su 29. Non che le vincenti abbiano fatto molto meglio, 34 su 109, con picchi di 11 su 25 e 7 su 13. E' assodato che il tiro da tre sia da tempo un'opzione fondamentale nel gioco moderno, ma in qualche caso è anche l'unica. Tirare di media oltre le 25 volte da tre se non si hanno percentuali almeno intorno al 35/38 per cento, può ritorcersi contro perchè non si gioca. Giusto? Sbagliato? Ai posteri l'ardua sentenza.