EuroLeague: azionisti avanti fino al 2040, a breve le wild card, Londra a rischio

EuroLeague: azionisti avanti fino al 2040, a breve le wild card, Londra a rischio
© foto di Savino Paolella

I 13 club azionisti di EuroLeague hanno prolungato il loro impegno per la competizione per altri 15 anni. La notizia, riportata dai principali media europei, arriva prima della fine del contratto con IMG in scadenza nel 2026. Di conseguenza questi tredici club - tra i quali figura, lo ricordiamo, anche il CSKA Mosca escluso dallo scoppio della guerra con l'Ucraina - si impegnano a essere parte di EuroLeague: per l'Italia c'è la sola Olimpia Milano, le altre sono Anadolu Efes, Baskonia, Barcelona, Fenerbahce, Maccabi, Olympiacos, Panathinaikos, Real Madrid, Asvel, Bayern Monaco, Zalgiris Kaunas, CSKA Mosca.

Sulle wild card una decisione a breve. La prossima settimana il board degli azionisti si incontrerà per discutere la programmazione della stagione 2024/25. Oggetto della discussione anche il tema delle wild card per la prossima stagione. A oggi sembra dentro il Paris Basketball, che ha vinto l'EuroCup, e l'AS Monaco, arrivato ai playoff di EuroLeague. Restano cinque squadre senza licenza per quattro spot: le due serbe hanno ricevuto l'invito, quindi Crvena Zvezda Partizan Belgrado, così come la Virtus Bologna. A restare fuori dovrebbe essere una tra Alba Berlino Valencia. Più probabile che la squadra spagnola venga "retrocessa" in EuroCup. Ricordiamo che per l'ottenimento della wild card, come riportato nei giorni scorsi, EuroLeague richiede il pagamento di un milione di euro

Parigi avanza, Londra in difficoltà. Attenzione al caso dei London Lions. Arrivati in finale di EuroCup, gli inglesi sono andati vicinissimi all'approdo in EuroLeague. E pure non è tutto rosa e fiori. Infatti come riferisce Eurohoops, problemi finanziari potrebbero portare all'esclusione dei Lions anche dalla prossima EuroCup. Sarebbe - se confermata - una notizia clamorosa: EuroLeague punta da anni sul mercato londinese. Anche vero che i problemi legati ai Lions non sono una sorpresa: nel corso delle Final Four, il CEO di EuroLeague Motiejunas aveva discusso anche di questo argomento rispondendo a una domanda su 777 Partners che ha la proprietà del club: "Non va bene, è ovviamente una red flag e non stiamo ricevendo le risposte che vogliamo. Devono convincerci [a continuare a competere in EuroCup]".