Derthona, Squarcina: "Reggio squadra che non merita la classifica che ha"
Terminate le festività natalizie che hanno incluso anche il Secret Santa tra i giocatori e il coaching staff bianconero, la Bertram Derthona Tortona ritorna in campo davanti ai propri tifosi, ospitando la UNA Hotels Reggio Emilia domenica 28 dicembre alle 18:00 (diretta su LBATV). La tredicesima giornata di campionato nella LBA Serie A Unipol sarà non solo l’opportunità per i Leoni di chiudere il 2025 con un risultato positivo, ma anche l’occasione di ritrovare un volto storico per la pallacanestro tortonese: Luca Severini, da quest’estate in biancorosso.Come arrivano le due squadre?
Dopo la sconfitta esterna con la Virtus Olidata Bologna, la Bertram Derthona Tortona si è ripresa nel migliore dei modi con due vittorie consecutive, la prima in casa e la seconda lontano dalla Nova Arena. Proseguendo il buon periodo di forma dopo la gara al cardiopalma con il Banco di Sardegna Sassari, i bianconeri hanno sconfitto la Vanoli Basket Cremona fuori casa, vincendo 76-71. Nel Round 12 di LBA Serie A Unipol anche la UNA Hotels Reggio Emilia è uscita vincitrice, ma con il supporto del proprio pubblico al PalaBigi, sconfiggendo la Dolomiti Energia Trentino 77-68. Si è trattato di un ritorno alla vittoria dopo una striscia di otto sconfitte consecutive, che hanno condizionato l’inizio di stagione dei biancorossi, al momento penultima con un record di 3-9.
UNA Hotels Reggio Emilia al microscopio. Come detto in precedenza, questo non è stato l’inizio di stagione auspicato in estate per Reggio Emilia, che si è mossa sul mercato portando in biancorosso l’ex Charlotte Hornets, Cleveland Cavaliers e Washington Wizards JT Thor (9.8 punti e 6.3 rimbalzi di media) e il playmaker Stephen Brown Jr. Guardando al rendimento dei singoli giunti prima dell’inizio della stagione, due nomi spiccano su tutti: l’ex Brescia Troy Caupain (14.8 punti e 6.4 assist di media) e il centro colombiano Jaime Echenique (11.9 punti e 4.3 rimbalzi a partita).
Il punto di Iacopo Squarcina. Come di consueto, uno degli assistenti di Mario Fioretti presenta la sfida. “Affrontiamo una squadra che ovviamente non merita la posizione in classifica che ha. Sia per la qualità del roster, a livello di talento ed esperienza, sia per il gioco prodotto,” dice Iacopo Squarcina. “Hanno perso alcune partite veramente assurde. Basta vedere quella con Trieste, praticamente già vinta. Hanno mostrato una qualità di gioco che va al di là del loro record. In FIBA Europe Cup stanno vincendo, hanno disputato ottime partite; prima della vittoria con Trento era mancata loro un po’ di lucidità nel finale.”
“È una squadra assolutamente pericolosa, da affrontare con la testa e la solidità giuste, con la consistenza difensiva che richiede un big match come quello di questa domenica,” prosegue. Sulle aggiunte in corso d’opera, Squarcina elogia l’operato del club biancorosso. “Sono degli acquisti che danno un chiaro segnale sia ai propri tifosi che alla squadra, visto che parliamo di due giocatori di grande talento: sia JT Thor che Stephen Brown Jr. ne hanno a dismisura,” dice. “Brown è un giocatore in grado di innescare gli altri e aggiunge quel ball handling che era un po’ mancato loro, soprattutto nei momenti in cui Caupain e Barford devono rifiatare un po’ di più. Vanno a completare un parco di giocatori di grande talento ed esperienza.”
Infine, l’assistente allenatore bianconero parla del momento di forma della Bertram. “C’è grande serietà, sappiamo quanto siano importanti queste partite e quanto sia importante riuscire a fare una partita di un certo tipo in casa, cercare di portare a casa una vittoria,” commenta. “Basta vedere la gara con Sassari: nessuna partita è scontata, anche quando sei avanti di 20. Sappiamo quanto sia importante allacciare le cinture difensive e cercare di condividere la palla in attacco per portare a casa il risultato,” continua Iacopo Squarcina. “Ogni partita conta tanto in una classifica così stretta con tante squadre ravvicinate a livello di punti. L’importanza di ogni partita a mio avviso è capitale; la serietà con cui le stiamo affrontando, nonostante le assenze dell’ultimo periodo, è un segnale importante per noi. Ce lo dobbiamo tenere stretto e coltivarlo, farne tesoro per proseguire il nostro percorso,” conclude.