Fortitudo Bologna ancora in emergenza a caccia dei punti a Rieti

La Fortitudo si presenta al PalaSojourner per la sfida delle 18 contro la Sebastiani Rieti ancora in piena emergenza, costretta a rinunciare a Lee Moore e al suo sostituto Jordan Harris, oltre ai lungodegenti Benvenuti e Mazzola. Coach Attilio Caja dovrà gestire un organico ridotto ma di qualità, puntando ancora di più sui recuperi di pedine chiave come Fantinelli, Imbrò e De Vico per provare a guarire il "mal di trasferta" che ha spesso frenato i biancoblù lontano da Bologna (8-1 in casa, 5-4 fuori). Vincere significherebbe chiudere il 2025 con ottimismo e tenere viva la speranza per la Coppa Italia, considerato più un impegno extra che un obiettivo primario, mentre il vero focus resta un piazzamento playoff ideale per inseguire il sogno del ritorno in Serie A.

Dall'altra parte, anche coach Franco Ciani deve fare i conti con le assenze di Mian e Paesano, ma ha le idee chiare sulle insidie della partita e sulla necessità di scardinare il sistema difensivo bolognese per ottenere un risultato positivo. Il tecnico di Rieti ha inquadrato così il confronto: "La Fortitudo è una squadra aggressiva, tattica, con un sistema di gioco preciso e consolidato. Sono la miglior difesa del campionato. Dovremmo avere grande capacità di costruire con l’ordine e di sfruttare tutti i tiri aperti che riusciremo a creare".