FEC - Happy Casa Brindisi a ranghi ridotti anche a Saragozza

La Happy Casa Brindisi cerca di darsi la scossa per ottenere la prima vittoria. Ma dopo lo 0/6 in campionato, piegata in casa dall'Olimpia Milano anche a causa delle numerose assenze tra i titolari, anche l'avventura in Fiba Europe Cup, dopo il rinvio della gara contro l'Ironi Ness Ziona a causa del conflitto tra Israele e Palestina, rischia una nuova battuta d'arresto dal momento che la squadra parte alla volta della Spagna con i quattro Senglin, Laquintana, Johnson e Bayehe che rimarranno a casa. Gli ultimi due, secondo voci dall'infermeria, potrebbero essere recuperati per la partita di domenica a Venezia, ma chissà. Tra i tanti mali registrati domenica però una nota positiva viene dall'esordio in serie A di Fadilou Seck, 26enne centro di 2,07 italiano di origine senegalese che coach Marco Esposito è stato costretto a schierare in quintetto iniziale e ha ben figurato a cospetto dell'avversario più proibitivo che poteva immaginare per il debutto. E ci sono scappati buoni minuti per le seconde linee del club come Lombardi, Malaventura, Buttiglione e il brindisino Guadalupi (tre punti per lui).