Fortitudo: la risposta di Romagnoli alla Fossa e all'avv. Dettori

Il presidente della Conad Giulio Romagnoli ha risposto alle critiche mossegli dalla Fossa dei Leoni e dal presidente dell’Associazione Federico Dettori. Ecco le sue parole:

“Torno a dirlo, stanti i regolamenti e la mancanza assoluta dei requisiti, diventava irrilevante la richiesta di wild card e la costituzione della nuova società e l'affiliazione entro il 28 febbraio; comunque si doveva intervenire in deroga perchè c'è già un club professionistico in città. Ovviamente si chiederà qualcosa per la società neocostituita, e ciò che verrà chiesto sarà in deroga e non per requisiti. Programma di minima? C'è un paracadute, intanto, poi è ovvio che mi sarebbe piaciuto vincere il campionato di B Dilettanti. Una eventuale acquisizione di Legadue arriverebbe solo rispettando la sostenibilità della società e comunque si parlerebbe di scambio di diritti, perchè c’è sempre la seconda società di Budrio. Stiamo facendo le verifiche sulle risorse economiche a disposizione.

Al Paladozza solo in Legadue? Ora non ne parlo per rispetto delle autorità amministrative e giudiziarie coinvolte.

Promesse non mantenute? Su Sacrati, noi non possiamo intervenire su variabili al di fuori del nostro controllo. La Fossa su una cosa ha sempre avuto ragione, e cioè che Sacrati ha la pelle dura. Di certo ribadisco – da fiduciario e non da proprietario della Effe – che senza questa stagione pur piena di delusioni oggi ci troveremmo a ragionare di vuoto. Questa annata, se ha fatto male, ha fatto male solo alle mie tasche. Abbiamo avviato un progetto, un conto è tenere in moto il motore al minimo al minimo, un altro è farlo ripartire dopo un anno di sosta.

Come rispondo alla Fossa che invita altra gente a farsi avanti? Siamo aperti a gente con risorse e idee: parlando di sostenibilità, nessuno si doveva rovinare per salvare la Effe. Qualcuno disposto a rimettere in ordine la “103”? Anche noi ci siamo trovati a ragionare sulla 103, abbiamo avuto incontri con la proprietà della 103, ed è emersa l'impossibilità di intervenire sull'acquisizione di quella società”.

Ecomunque dove c'è la SG, c'è Fortitudo: auspico che quello sta nascendo sia la Fortitudo di tutti.

 

Bruno Trebbi