Simone Ferrarese dopo la partita di Osimo

Fonte: ufficio stampa aquila basket
Simone Ferrarese dopo la partita di Osimo


Lunedì, 11 Ottobre 2010

La Bitumcalor Trento riprende domani con una doppia seduta la preparazione in vista della gara di sabato 16 ottobre contro Piacenza. Alla terza giornata sono tre le squadre a punteggio pieno, Brescia, Perugia e la sorprendente Pavia, tre le squadre ancora a quota 0, ossia Riva del Garda, Osimo e a sorpresa Omegna. Per il resto grande equilibrio, con tante squadre che si danno battaglia per i due punti senza paura.

Nell’ultimo quarto della gara di sabato, nei momenti delicati del match contro Osimo, Simone Ferrarese ha saputo da vero playmaker prendere in mano la squadra, dando i giusti tempi al gruppo e trovando lui stesso le conclusioni giuste per dare l’allungo decisivo alla Bitumcalor Trento, segnando in 10’ 12 punti (4/5 da tre) e smazzando 3 assist.

Sì, ho cercato di coinvolgere tutti e soprattutto tenere alta la tensione ricordando che la partita era ancora finita: i due punti con Osimo erano molto importanti per noi

Come giudichi la vostra prestazione di sabato?

Sappiamo che quest’anno, anche le squadre che sulla carta non dovrebbero essere competitive ad alto livello, giocano alla morte anche in trasferta, ottenendo risultati non pronosticabili, come la vittoria di ieri di Senigallia a Castelletto. Ogni partita è quindi una battaglia, come con Osimo, che secondo me ha fatto un’ottima partita. Siamo stati bravi nel finale a fare il break per allungare definitivamente verso la vittoria, ma ora dobbiamo migliorare per evitare che le squadre rientrino, risparmiandoci così dei finali tesi.

A che punto siete del vostro percorso di crescita?

C’è parecchio da lavorare, anche perché siamo un gruppo nuovo e quindi dobbiamo ancora crescere nel nostro percorso di conoscenza reciproca per cercare di usare ancora meglio il nostro potenziale. Direi poi che le tre partite disputate finora dicono che certamente non abbiamo problemi a trovare la via del canestro, mentre dobbiamo amalgamarci meglio nella parte difensiva.

Ora arriva Piacenza in trasferta e poi Torino in casa.

Già dalla prossima partita in trasferta dovremo dimostrare di avere un approccio migliore alla gara rispetto a quella di Senigallia: Piacenza ha giocatori importanti, che hanno giocato in serie A, ma noi dovremo comunque metterli in difficoltà. Quest’anno, ogni partita sarà difficile per tutti: pertanto lo dovrà essere anche quella di Piacenza contro di noi.