WNBA - Detenzione Brittney Griner prolungata in Russia per uno scambio

WNBA - Detenzione Brittney Griner prolungata in Russia per uno scambio

In arrivo dagli Stati Uniti per finire la stagione a Ekaterinburg nello scorso febbraio, la stella della WNBA Brittney Griner era stata arrestata all'aeroporto di Mosca per detenzione di olio di cannabis.

Dopo averla trattenuta fino ad oggi con la previsione di andare a processo entro il 19 maggio (secondo la normativa locale la Griner rischia dai cinque ai dieci anni di reclusione per “trasporto di droga”), la giustizia russa ha quindi deciso di prolungare di un mese la sua custodia cautelare.

Pur essendo stato rifiutato il suo trasferimento negli Stati Uniti, il suo avvocato di Mosca, Alexander Boikov, ha spiegato all'AP che questa breve proroga è piuttosto un buon segno, nel senso che potrebbe significare che il processo non dovrebbe essere ritardato.

Non dimentichiamo lo stato di guerra in Russia, a causa del quale potrebbe esistere un negoziato dietro le quinte con gli Stati Uniti, al fine di ottenere uno scambio, prima che la giocatrice di basket entri formalmente nel sistema giudiziario russo. 

In effetti, l'agenzia russa TASS ha immediatamente pubblicato un dispaccio evocando uno scambio tra Brittney Griner e un uomo russo incarcerato negli Stati Uniti per finanziamento del terrorismo. Per i funzionari americani, questo è chiaramente un messaggio delle autorità russe.