Serie B - Dopo due vittorie in trasferta Fiorentina oggi in campo alle 18 a San Marcellino contro Cecina

Serie B - Dopo due vittorie in trasferta Fiorentina oggi in campo alle 18 a San Marcellino contro Cecina

“Quella contro Cecina sarebbe già una partita difficile di per sé – afferma Andrea Niccolai - perché la squadra di coach Montemurro è un'avversaria sempre molto pericolosa e competitiva grazie ai tanti giocatori di talento e di qualità che compongono il roster. Per noi sarà ancora più impegnativa perché è la terza partita della settimana, e dovremo trovare le necessarie energie fisiche e mentali per fare una gara di grande combattività ed energia”.

“Dovremo essere molto pronti – prosegue Niccolai - soprattutto in difesa, perché Cecina ha tanti giocatori di classe e efficacia offensiva: hanno lunghi pericolosissimi nel tiro da tre punti, come Gigena, che gioca anche vicino a canestro, e Salvadori, anche lui un ottimo in post basso. Altra caratteristica peculiare è che hanno giocatori dal fisico importante per la categoria, come Spera, centro di 208 centimetri e Gaye Serigne, ala con grandi qualità atletiche e Mennella giocatore in grandissima crescita. Forti è il playmaker e la guida della squadra mentre la grande esperienza di Biancani, il capitano, giocatore orgoglioso capace di segnare in tanti modi, e quella di Gigena fanno sì che Cecina sia davvero pericolosa nei finali punto a punto".

La squadra di coach Montemurro arriva a Firenze con tanta voglia di riscatto: “Verranno a San Marcellino – conclude il tecnico toscano - arrabbiati e carichi per riscattare la rocambolesca sconfitta subìta nel finale con San Miniato. Hanno avuto una settimana per preparare questa sfida, ma noi sapremo affrontarli con grande determinazione e grinta”.

Intanto i viola si godono il primo posto, ma Niccolai mette in guardia: “Siamo all'inizio del campionato, abbiamo giocato solo sei partite e siamo stati favoriti dal calendario che ci ha fatto affrontare in casa due avversarie come Omegna e San Miniato. È una soddisfazione temporanea che ci fa capire di essere sulla strada giusta ma non ci deve assolutamente rendere presuntuosi. Abbiamo tante cose da migliorare e da perfezionare, siamo lontani dalla continuità e solidità che ci vuole per essere veramente competitivi. Inoltre ora più che mai che tutti moltiplicheranno le forze per poterci battere, quindi testa bassa e lavorare con grandissima attenzione"