A2 - Fortitudo Bologna, l'analisi di Caja: «Gettato il cuore oltre l'ostacolo»

Il commento di Coach Attilio Caja dopo la vittoria in casa della Flats Service Fortitudo Bologna contro la Scaligera Verona (55 – 47). "Faccio tanti complimenti ai ragazzi perché stasera hanno veramente gettato il cuore oltre l'ostacolo. Giocando in sette, con crampi, sono riusciti a fare una grande difesa tencica. Sapevamo le loro qualità Verona è una squadra meritatamente prima in classifica, che gioca bene e ha un ottimo allenatore. Ma siamo riusciti a bloccarli nel loro modo di giocare, nei loro punti forti. I ragazzi sono stati bravi a interpretare la partita, ma quando si è stanchi ci vuole anche cuore. Abbiamo mantenuto lucidità in difesa. Noi abbiamo avuto grandi numeri in attacco, con buoni numeri il primo tempo sarebbe finito con un margine più ampio. Con la difesa sappiamo si può fare molto bene, stasera c'era voglia di farlo. Complimenti ai ragazzi per la voglia di reagire alla partita di domenica scorsa, il nostro pubblico si merita queste vittorie. Dobbiamo fare di tutto per renderli felici".

Fantinelli e Guaiana. "Fantinelli so ormai quello che può dare. In difesa è stato bravissimo, McGee ha dovuto conquistare ogni canestro. E Fantinelli ha trovato anche due canestri da tre allo scadere dei 24 secondi, ossigeno puro. Ma ormai non è una sorpresa, la notizia ormai è quando non riesce a fare così bene. Guaiana ha fatto bene, avevo bisogno di giocare con Sorokas da cinque, ci aiuta a soffrire di meno. Molto bene anche lui, è il perno della difesa, ha fatto un'eccellente partita difensiva. Guaiana deve prendersi un po' più di coraggio, ma è al massimo della sua carriera, deve ancora prendere le misure e riprendere fiducia".

Tanti infortuni. "Penso che sia legato a una fisicità che si alza, un basket più intenso e agonistico. Anche in A2 poi le partite ravvicinate, ci sarebbe bisogno di avere organici più importanti. Vale per tutti. Ci sono infortuni di 15 giorni, un mese, sono fisiologici. Se parti con un crociato, o infortuni di due mesi... Partiamo già da due fuori, che sono il grosso. Poi Imbrò e Mazzola sono fisiologici. Imbrò ci auguriamo martedì possa esserci. Per Mazzola bisogna aspettare ancora qualche giorno, non tanto. Loro hanno voglia di rientrare. Poi tra il rientrare e essere pronti. Anumba è rientrato, ma ha fatto sei allenamenti con la squadra: è come fosse ai primi di settembre. Ci vuole ancora tempo".