Marco Belinelli, si ritira una leggenda: l'unico italiano con un titolo NBA dice basta

Marco Belinelli si è ritirato. Una carriera di successo su entrambi i lati dell'Atlantico che, per un cestista europeo è il massimo che si può ottenere e lo inserisce nell'empireo del basket italiano. Nato il 25 marzo 1986 a San Giovanni in Persiceto, ha costruito con convinzione e tanta caparbietà il suo percorso sportivo fin dagli esordi nelle giovanili della Virtus Bologna, debuttando in Serie A a soli 16 anni. E' poi passato alla Fortitudo Bologna, dove ha vinto il suo primo scudetto. Nel 2007 è stato scelto al Draft NBA dai Golden State Warriors, diventando il secondo italiano selezionato al primo turno dopo Andrea Bargnani, l'anno prima. Da lì ha avuto una carriera internazionale straordinaria, giocando per ben nove squadre NBA, tra cui Toronto Raptors, New Orleans Hornets, Chicago Bulls, Sacramento Kings, Charlotte Hornets, Atlanta Hawks, Philadelphia 76ers e soprattutto i San Antonio Spurs. Nel corso della sua carriera oltreoceano, è diventato il primo e unico italiano a vincere il titolo NBA e la gara dei tre punti.

Ritiro Belinelli, il suo messaggio
"Ci ho messo il cuore. Ogni briciolo di me stesso. 
Ogni singolo giorno.
La pallacestro mi ha dato tutto… e io ho dato tutto a lui.
Non è facile dire addio.
Ma è il momento.
Porto con me ogni emozione, ogni sacrificio, ogni applauso.
Grazie a chi c’è sempre stato.
Ai più giovani, lascio un sogno.
Fate in modo che valga la pena."

Il titolo NBA nel 2014
Con gli Spurs di Gregg Popovich ha vissuto il suo momento più alto: nel 2014 ha vinto il titolo NBA, diventando il primo e unico italiano a riuscirci. Nello stesso anno ha trionfato nella gara del tiro da tre punti durante l’NBA All-Star Weekend, confermandosi uno dei migliori specialisti al mondo. In NBA ha disputato 860 partite, mantenendo una media di 9.7 punti a gara e una percentuale del 37.6% da tre. Il suo stile di gioco, basato su movimenti continui senza palla e rapidità nel rilascio del tiro in uscita dai blocchi, è stato elogiato da grandi avversari come Jaylen Brown, che lo ha definito recentemente  “l'avversario più difficile da marcare”.

La chiusura del cerchio con la Virtus Bologna
Nel 2020 Belinelli è tornato in Italia per chiudere il cerchio con la Virtus Bologna, diventandone capitano e leader carismatico. Con la maglia bianconera ha vinto due scudetti, tre Supercoppe italiane, una Coppa Italia e una EuroCup, i titoli di MVP della Supercoppa italiana del 2005 e quello di MVP del campionato di serie A 2023-24, contribuendo in modo decisivo alla rinascita del club sotto la gestione Zanetti. Anche in Nazionale ha lasciato il segno: con 2.258 punti in 154 presenze è il quarto miglior realizzatore della storia azzurra. Oggi, dopo una carriera lunga e ricca di successi, Belinelli è pronto a scrivere un nuovo capitolo, forse lontano dal parquet, ma sempre vicino al cuore del basket italiano. E con ogni probabilità alla Virtus Bologna, desiderosa di dargli un ruolo da Brand Ambassador.