LBA - Olimpia Milano, Dell'Orco lavora per un Messina a vita

LBA - Olimpia Milano, Dell'Orco lavora per un Messina a vita

Ieri, dopo le congratulazioni al Forum al termine della vittoriosa Coppa Italia, il presidente dell'Olimpia Milano Leo Dell'Orco insieme a Giorgio Armani ha ringraziato personalmente tutta la squadra in un pranzo di festeggiamento, e alla Gazzetta dello Sport ha raccontato lo stato d'animo della proprietà.

Magari, prima. Il mio unico rammarico è non esserci incontrati prima, visto che c'è stata anche la possibilità. Avremmo messo molti più trofei in bacheca. Ora vedo Ettore con noi ancora per tanti, tanti anni, il più a lungo possibile.

L'esempio. Si vede la mano di Ettore in tutto quello che stiamo facendo­. È un uomo pragmatico che sa trasmettere valori col proprio comportamento. Penso alla questione Mike James: salutarlo è stata la prima decisione che ha preso e così ha segnato la via, facendoci comprendere il tipo di progetto che aveva in mente. Ci ha indirizzato con la sua coerenza.

Salto di qualità. Innanzitutto questa Coppa Italia la dedichiamo al signor Armani, senza il quale tutto questo non sarebbe possibile. E poi guardiamo avanti con fiducia: il prossimo obiettivo che ci aspetta è fare il salto di qualità in Europa, centrando quei playoff che inseguiamo ormai da tanti anni e che vogliamo fortemente. E poi lo scudetto: questa squadra ci sta regalando grandi soddisfazioni, possiede valori tecnici e morali per costruire qualcosa di grande.

Complimenti per tutti. (Datome) Sta dimostrando tutto il suo valore, si è integrato benissimo, è un campione. E poi Hines e Rodriguez, leader straordinari. A Sergio devo un ringraziamento speciale perché attraverso di lui siamo riusciti a portare a Milano Kyle. Ma i complimenti vanno a tutti: LeDay, Shields, Punter, Delaney e la squadra. Ora miaspetto il gran ritorno di Tarczewski, vorrei rivedere il giocatore dell'anno scorso.