Repubblica: «L'asse Dell'Orco-Messina garanzia di continuità per il basket milanese»

Repubblica: «L'asse Dell'Orco-Messina garanzia di continuità per il basket milanese»
© foto di Ladaga/Ciamillo

"L'asse Dell'Orco-Messina garanzia di continuità per il basket milanese", titola La Repubblica ed. Milano. Si parla di Olimpia, lo fa Massimo Pisa sulle colonne del quotidiano. Il futuro del club è garantito, anche se non espresso nel testamento, dal passaggio naturale del 100% alla Fondazione. Già avvenuto nel 2016. Garanzie ancora più forti dopo il compleanno di Peppe Poeta, al quale ha preso parte Dell'Orco e non solo: "La loro presenza tra i tavoli della festa di compleanno di Peppe Poeta, che giovedì scorso ha celebrato in un locale del centro il suo ingresso negli "anta", poteva stupire solo i profani. Perché mai come in questa fine estate di transizione e dolore, mercè il lungo addio a Re Giorgio, il vertice del Gruppo Armani ha dimostrato la sua vicinanza anche fisica all'Olimpia, tanto più significativa quanto ancora lontana dalla stagione agonistica. E dunque l'apparizione del presidente Leo Dell'Orco, di Michele Tacchella - il dirigente al vertice del marchio EA7 e responsabile operativo dell'acquisizione della Capannina di Viareggio - e di Laura Tadini, la manager che ha in mano le risorse umane del Gruppo e le chiavi della cassaforte della pallacanestro, è stata quanto mai simbolica [...]".

Il futuro di Peppe Poeta. "I brindisi e gli auguri a Poeta, rientrato a Milano dopo un brillante anno da capo allenatore a Brescia con i gradi di vice, delfino ed erede in panchina di Ettore Messina, rappresentano il sigillo della casa madre sul futuro prossimo venturo. Con il coach catanese che terminerà la sua quasi quarantennale avventura tra spogliatoi e lavagnette per dedicarsi esclusivamente alla scrivania, come da accordi già consacrati da stretta di mano. E l'ex playmaker salernitano - che ieri sera in amichevole a Brescia si è goduto i residui osanna - prescelto dallo stesso Messina per la successione con il placet dello stato maggiore. E quello, ancora in vita, del Re".

Nessun passo indietro. "L'attaccamento di Dell'Orco all'Olimpia è genuino e passionale, l'impegno del Gruppo per la costruzione di una squadra che possa puntare e riprendersi lo scudetto e a tornare ai vertici di Eurolega è tangibile: rispetto agli oltre 22 milioni di monte salari della scorsa stagione e ai 21 abbondanti sborsati dalla maison, l'Armani non è arretrata di una virgola ed anzi, sul mercato, ha sopperito alla stella Nikola Mirotic portandosene in casa una altrettanto costosa come Marko Guduric più un paio di big del calibro di Lorenzo Brown e Devin Booker".