Turchia, show di Osmani. Ataman scherza: «L'Efes dovrà stare attento alla NBA»
La Turchia, con una prestazione dominante, ha sconfitto la Grecia per 98 a 64 nella semifinale di EuroBasket. La chiave del loro successo è stata la difesa aggressiva e meticolosa su Giannis Antetokounmpo, costringendolo a un minimo di 12 punti personali nel torneo. L'allenatore turco Ergin Ataman ha svelato la sua strategia vincente dopo la partita, spiegando che "abbiamo giocato una difesa aggressiva. Tutti facevano un passo indietro per Giannis. Gli abbiamo negato l'accesso. Lo abbiamo sempre costretto a fare un palleggio forte all'interno per poi intrappolarlo con Alperen Sengun. Ercan Osmani lo ha marcato in modo aggressivo e ogni volta che provava a superare Osmani, lo aiutavamo con Sengun all'interno. Non ha mai trovato il suo spazio. Come ho detto in conferenza stampa, questa non è l'NBA. Nel basket europeo, se prepari bene la difesa all'interno del pitturato e i tuoi giocatori sono aggressivi nel marcarlo, non è molto difficile fermarlo."
Nonostante abbia fornito un contributo cruciale in difesa contro la star greca, Ercan Osmani si è acceso anche in attacco. L'ala dell'Anadolu Efes ha segnato 14 punti nel primo quarto, permettendo alla Turchia di prendere un vantaggio di 26 a 16, e ha concluso la partita con 28 punti tirando con un impressionante 6 su 8 da tre, oltre a sei rimbalzi. Ataman ha elogiato la sua performance a tutto campo, scherzando sul fatto che la sua difesa su Antetokounmpo potrebbe persino attirare l'interesse delle squadre NBA. "Osmani ha giocato una difesa fantastica contro Giannis. Non so se il mio amico, il direttore generale dell'Efes Ismael Senol, avrà problemi, dato che molte squadre NBA verranno da Osmani per provare a fermare Giannis." La Turchia, che ha conquistato la sua prima finale di EuroBasket, affronterà la Germania campione del mondo in carica per la medaglia d'oro, con Ataman che ha concluso affermando: "Abbiamo ottenuto una vittoria straordinaria, ma non ci basta. Siamo pronti a lottare per il titolo".
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