Sirene per la NBA: gli infortuni sono aumentati nel 2020/21

La stagione 2020/21 è iniziata il 22 dicembre 2020. Da allora ogni franchigia ha disputato 72 gare di stagione regolare, oltre alle partite dei playoff. Un calendario fitto, conseguenze delle problematiche legate al Covid-19, che ha però portato ad un incremento degli infortuni sicuramente preoccupante.
Il numero di giocatori che hanno saltato una gara in media per infortuni, quindi senza considerare il Covid-19, il riposo o l'influenza, è stato di 5.1. Vuol dire che per ogni gara disputata, le squadre che si sono affrontate hanno avuto un complessivo di 5.1 giocatori a partita fuori per infortunio. Si tratta di un 5% rispetto al dato più alto mai registrato fino adesso, che era di 4.8.
Inoltre, le stelle hanno risentito in modo particolare di questa situazione. I giocatori All-Star hanno saltato 370 gare su 1944 complessive: il 19%. Si tratta di un record per la NBA: il dato medio, calcolare da Elias Sports Bureau, è di 13.7 gare a stagione ogni anno.
I numeri non sono cambiati nel corso dei playoff, dove tanti giocatori stanno avendo tutt'oggi a che fare con infortuni. James Harden, uscito in Gara 1 nella serie del secondo round contro i Bucks, e ancora Mike Conley, che ha saltato Gara 1 contro i Clippers.