Schroder decisivo all’ultimo respiro: i Kings battono Houston 125-124 dopo un OT
Una notte da brividi a Sacramento: Dennis Schroder firma la tripla della vittoria a 2.2 secondi dalla fine del supplementare e regala ai Kings un successo pesantissimo per 125-124 contro gli Houston Rockets. Il tedesco chiude con 24 punti, 10 rimbalzi e 7 assist uscendo dalla panchina, completando una rimonta costruita negli ultimi due minuti dei tempi regolamentari, quando i Kings erano sotto di cinque lunghezze. Sacramento ritrova ossigeno dopo cinque sconfitte consecutive grazie anche alle prestazioni di DeMar DeRozan (27 punti e 9 assist), Russell Westbrook (21 punti e 13 rimbalzi), Keegan Murray (26 punti) e Maxime Raynaud (12 punti e 14 rimbalzi). Il tiro decisivo di Schroder arriva appena otto secondi dopo i due liberi di Jabari Smith Jr., che avevano riportato Houston avanti 124-122.
I Rockets, guidati da un Alperen Sengun da 28 punti e 6 rimbalzi e da un Kevin Durant da 24 punti e 10 rimbalzi, avevano avuto la chance di vincerla: KD ha però sbagliato il jumper sulla sirena del supplementare. Smith Jr. si ferma a 18 punti, interrompendo la serie di quattro doppie doppie consecutive. Sacramento aveva forzato l’OT grazie a un break finale: dopo i liberi di Durant per il 112-107, DeRozan schiaccia e Westbrook piazza la tripla dall’angolo del pareggio.
L’overtime è un’altalena continua: Westbrook sbaglia la tripla del sorpasso a 30 secondi dalla fine, Houston torna avanti con i liberi di Smith Jr., ma l’ultima parola è di Schroder, liberato da DeRozan nell’angolo sinistro per il tiro che fa esplodere il Golden 1 Center. In precedenza i Rockets avevano rimontato un avvio complicato: sotto di 10 dopo quattro minuti, hanno trovato ritmo nel secondo quarto grazie alla coppia Durant–Sengun, autrice di oltre metà dei punti del parziale che li aveva portati avanti 68-57 all’intervallo.