Resettare: perché i Sixers dovrebbero scambiare Joel Embiid e Paul George

I Philadelphia 76ers hanno fatto alcune mosse aggressive negli ultimi anni per inseguire il titolo NBA, ma non tutti credono che siano sulla strada giusta. Parlando al podcast Road Trippin', l'analista di ESPN Kendrick Perkins ha espresso una critica feroce alla direzione della franchigia e ha detto che è ora di far saltare tutto: "Premerei il pulsante di reset su tutta la linea. Non si tratta solo di scambiare Joel Embiid e Paul George. Sto anche premendo il pulsante di reset su chi ha effettivamente pagato quei ragazzi e ha tentato il colpo."

Sulla carta, i 76ers hanno uno dei migliori roster della NBA con stelle come Joel Embiid, Tyrese Maxey e Paul George. Per Perkins, tuttavia, i 76ers farebbero meglio a scambiare tutti tranne Maxey se vogliono ricominciare la loro timeline del campionato: "È ora di pulire il front office. Siamo realisti in queste considerazioni. Daryl Morey non ha fatto un ottimo lavoro. Morey sapeva di questi infortuni e di ciò che Joel Embiid stava affrontando, eppure ha dato a Embiid una prolungamento."

Joel Embiid è il volto dei 76ers, ma il problema è che gioca poco. Al suo meglio, il 7 volte All-Star ha tenuto una media di 33,1 punti, 10,2 rimbalzi e 4,2 assist a partita con il 54,8% di tiro quando ha vinto l'MVP nel 2023. Da allora, Embiid è stato un guscio di se stesso, con solo 58 partite giocate nelle ultime due stagioni (su 164 delle stagioni regolari). Tuttavia, deve ricevere stipendi per circa $ 242 milioni nelle prossime quattro stagioni dopo aver firmato un'estensione nel 2024.

La parabola di Paul George è probabilmente peggiore. Il 35enne swingman è arrivato da Los Angeles l'anno scorso prima di esibirsi nella sua peggiore stagione dal 2014. In 41 partite, nonostante il suo contratto massimo, è stato pessimo in campo con medie di 16,2 punti, 5,3 rimbalzi e 4,3 assist a partita con il 43,0% di tiro. Tyrese Maxey è stato l'unico punto luminoso per i 76ers la scorsa stagione, ma nemmeno lui è riuscito a impedire alla squadra di andare 24-58 come 13esima testa di serie a Est.

I contratti di Embiid e George ingessano il monte salari dei 76ers, e impediscono miglioramenti nel roster. Per Perkins e molti altri critici, il vero problema per i 76ers è il front office. Dopotutto, è stato il GM Daryl Morey a firmare Embiid, incline agli infortuni, per un'estensione massima, e a far arrivare George, già perennemente infortunato. Allo stato attuale, i 76ers sono pronti per un'altra stagione miserabile nel 2025-26, ma potrebbe non essere così se ci fosse la volontà di fare subito cambiamenti epocali.