NBA - Tyrese Haliburton smonta la "teoria del complotto" sulle Finals

Le finali NBA tra Indiana Pacers e Oklahoma City Thunder hanno sorpreso il mondo del basket, trasformandosi in una serie avvincente e combattuta fino a Gara 7. Nonostante siano due squadre di piccolo mercato, la loro intensità e competitività hanno catturato l'attenzione di tifosi e media. La serie ha dimostrato che anche le franchigie meno blasonate possono offrire spettacolo e qualità, sfidando le aspettative e rompendo gli schemi tradizionali della lega.

Tuttavia, il successo inaspettato di Pacers e Thunder ha alimentato teorie del complotto secondo cui l'NBA avrebbe manipolato i playoff per favorire queste squadre. Tyrese Haliburton, stella degli Indiana Pacers, ha respinto con fermezza queste insinuazioni durante un'intervista al podcast Impaulsive di Paul Logan. "Se l'NBA volesse truccare il campionato, le ultime squadre per cui lo farebbe sarebbero i Pacers e i Thunder", ha dichiarato. Secondo lui, se ci fosse davvero un favoritismo, sarebbe più logico che riguardasse squadre come i New York Knicks, affrontati dai Pacers nelle finali della Eastern Conference.

L'idea che l'NBA possa aver scritto un copione sulle Finals è sconcertante per molti, soprattutto considerando che squadre come i Los Angeles Lakers o i Knicks, con un forte impatto mediatico, sarebbero più plausibili beneficiarie di eventuali favoritismi. La presenza di Pacers e Thunder in finale è invece il frutto di lavoro, talento e determinazione. Come ha sottolineato Haliburton, si tratta di una coincidenza fortunata, non di una cospirazione. E proprio questa imprevedibilità è ciò che rende il basket così affascinante.