Georgia: nonostante l'aritmia Shengelia vuole giocare a suo rischio e pericolo

Georgia: nonostante l'aritmia Shengelia vuole giocare a suo rischio e pericolo

Per Aleksandar Džikić e la nazionale georgiana la vigilia dell'inizio dell'EuroBasket 2025 li vede alle prese con decisioni cruciali. L'alfa e omega dei Crociati, Tornike Shengelia, ha un'aritmia cardiaca che è stata scoperta dopo la prima partita amichevole durante il periodo preparatorio che la Georgia ha giocato contro la nazionale estone. Per molto tempo, tutto questo è stato tenuto sotto un velo di segretezza e dalla Georgia Basketball Federation sono arrivate informazioni secondo cui l'esperto giocatore si fosse recato in Spagna solo per motivi privati, mentre ora è stato rivelato che era lì per sottoporsi ad analisi dettagliate per determinare le sue condizioni di salute.

Era stato annunciato che Shengelia si sarebbe unito alla squadra per il torneo preparatorio in Polonia; poi il suo ritorno è stato posticipato per le ultime due amichevoli con i cechi, ma non si è visto per nulla. La cosa buona di tutta questa storia è che Shengelia è tornato in nazionale e che giocherà, ed è solo questione di quando. Il medico gli ha consigliato che sarebbe meglio per lui saltare le prime due partite dell'EuroBasket o, semmai, almeno la partita inaugurale contro la Spagna.

Tuttavia, sembra che Shengelia non obbedirà alle istruzioni. Secondo il sito spagnolo marca.com l'esperta ala vuole giocare a tutti i costi, a proprio rischio e pericolo, e non c'è dubbio che la Georgia abbia bisogno di Toko per qualificarsi al secondo turno. Oggi ha svolto l'allenamento con la squadra a Limassol. Probabilmente è lo stato di salute del giocatore del Barcelona il motivo per cui Aleksandar Dzikic non ha ancora preso una decisione definitiva su chi andrà all'EuroBasket. Ci sono ancora 13 nomi nella lista preliminare dei georgiani, e si attende l'ultimo taglio del coach  serbo per sapere quali 12 giocatori andranno al campionato continentale.