NBA - Playoff 2020: Orlando e Portland fanno la sorpresa nella bolla di Disneyland

I playoff NBA 2020 sarebbero dovuti cominciare il 18 aprile, ma la lunga interruzione dovuta all'esplosione della pandemia da Covid 19 che stava piegando il mondo intero a nuove regole di vita aveva imposto uno stop scioccante sull'onda della famosa bravata di Rudy Gobert.

La ricerca di una soluzione per non dover dichiarare chiuso il campionato con tutto il tracollo economico che ne sarebbe derivato e la soluzione di una vaccinazione di massa praticamente sperimentale permisero alla Lega di approntare un finale di campionato d'emergenza nella cosiddetta "bolla di Orlando" occupando interamente quella Disneyland che era rimasta senza clienti.

I playoff, dopo un finale short a 22 squadre della stagione regolare e la novità di un play-in, cominciarono il 17 luglio. Ma la giornata che passerà alla storia è quella del 18 in cui le due squadre favorite scese in campo, i Milwaukee Bucks e i Los Angeles Lakers persero rispettivamente contro gli Orlando Magic e i Portland Trailblazers.

Il 35 punti + 14 rimbalzi di Nikola Vucevic e l' 11 punti + 11 assist dalla panchina di DJ Augustin spinsero la formazione della Florida, sull'abbrivio del primo quarto chiuso 33-23 contro il solito Antetokounmpo (31p+17r) per il 122-110 finale. La serie comunque finirà con un tranquillo 4-1 per i Bucks.

Damian Lillard (34 punti), CJ McCollum (21 punti) e Carmelo Anthony (11p+10r) fecero pentole e coperchi per i Blazers contro dei Lakers deconcentrati di Anhony Davis (28p+11r) e LeBron James (23p+17r+16as) per il 100-93 conclusivo. Anche qui la serie finirà 4-1 per i Lakers poi campioni nella finale con Miami.