NBA - Ben Simmons disposto a lavorare a Brooklyn per il suo recupero

Se durante la stagione Ben Simmons ha fatto tutto quanto in suo potere per evitare Philadelphia e perfino il contatto con i medici della squadra, il suo atteggiamento a Brooklyn pare che sarà al contrario molto collaborativo. 

In effetti, il presidente dei Sixers Daryl Morey aveva ammesso di non aver potuto costruire un rapporto con Simmons, che non era stato disposto ad aprirsi ai professionisti della salute mentale della squadra per risolvere i problemi psicologici.

Lo scrive Brian Lewis del New York Post. Simmons e i suoi rappresentanti lavoreranno con la squadra su un piano per ottimizzare la sua salute fisica e mentale prima del training camp, ha detto a Lewis una fonte vicina a Simmons: "Lavoreremo insieme ai Nets su un piano estivo. Tutti sono fiduciosi". 

Simmons si sta riprendendo da  un intervento di microdiscectomia (ernia discale lombare L-4, ndr) che ha subito il 4 maggio nella parte bassa della schiena. Dovrebbero essere necessari tre mesi di riabilitazione prima di poter ricominciare a giocare.

I dirigenti dei Nets vogliono che faccia la maggior quantità di lavoro possibile a Brooklyn. Simmons ha lanciato un segnale incoraggiante mettendo in vendita la sua villa nel South Jersey e il suo appartamento nel centro di Philadelphia.

In una conferenza stampa questa settimana, il direttore generale di Brooklyn Sean Marks ha detto che Simmons "si sente già sollevato" dall'operazione e ha espresso ottimismo sul fatto che tornerà a pieno regime la prossima stagione.