Jalen Brunson ritorna sul licenziamento di Tom Thibodeau da parte dei Knicks

Jalen Brunson ritorna sul licenziamento di Tom Thibodeau da parte dei Knicks

Il licenziamento di Tom Thibodeau da parte dei New York Knicks ha scosso profondamente il mondo del basket. La squadra stava uscendo dalla sua stagione migliore degli ultimi venticinque anni, culminata con l’accesso alle finali di Conference per la prima volta dal 2000. Dopo cinque anni alla guida dei Knicks, in cui aveva finalmente superato il secondo turno dei playoff, Thibodeau è stato sollevato dall’incarico dal presidente delle operazioni Leon Rose, che ha ritenuto necessario un cambiamento.

La decisione ha sorpreso molti, compreso Jalen Brunson, stella della squadra, che ha espresso il suo dispiacere durante il media day che precede l'inizio del training camp, che per i Knicks è stato fissato al 24 settembre, dal momento che la franchigia andrà a giocare amichevoli ad Abu Dhabi: “Sì, penso che ovviamente sia triste vedere un uomo che conosco da molto tempo separarsi da questa organizzazione, un uomo che ha significato molto per me. Gliel'ho detto pubblicamente e personalmente, ma sì, ha significato molto per la mia carriera fino a questo punto.”

Il legame tra Brunson e Thibodeau è profondo, anche per via della storia familiare: Rick Brunson, padre di Jalen, ha giocato sotto la guida di Thibodeau durante la sua carriera NBA. Nonostante un bilancio positivo di 226 vittorie e 174 sconfitte in 400 partite, e un record di 24-23 nei playoff, l’incapacità dell’allenatore di adattarsi e innovare è stata determinante per il suo allontanamento. Ora, l’ex coach dei Sacramento Kings, Mike Brown, è stato chiamato a guidare i Knicks, con la speranza da parte della dirigenza che possa portare la squadra a un nuovo livello competitivo.