Udine, come procede l'inserimento di Bendzius e Mekowulu nel gruppo

Udine, come procede l'inserimento di Bendzius e Mekowulu nel gruppo
© foto di Facebook Apudine

Primi allenamenti in gruppo per i nuovi volti dell'Old Wild West Udine: il lituano Eimantas Bendzius e il nigeriano Christian Mekowulu. L’arrivo dei due lunghi ha acceso il dibattito tra gli osservatori, che si interrogano sulle rotazioni nel reparto dei centri. In particolare, resta da chiarire quale sarà il vero cambio di Bendzius e come coach Vertemati intenderà gestire la convivenza tecnica tra Mekowulu e Skylar Spencer, entrambi con caratteristiche differenti ma difficilmente compatibili sul parquet, come fa notare stamani Il Gazzettino. Il test in gruppo rappresenta il primo passo verso la definizione di un assetto competitivo.

Mekowulu, dotato di tiro da tre punti, offre soluzioni offensive più moderne rispetto a Spencer, che predilige il gioco vicino al ferro. Tuttavia, l’idea di schierare il nigeriano da "quattro" e l’ex Rieti da "cinque" sembra destinata a fallire, soprattutto per le difficoltà difensive contro avversari agili e versatili. Le statistiche recenti, come il 30.3% da tre nella stagione in Giappone e il 4/6 contro il Camerun all’AfroBasket 2025, mostrano potenziale, ma non sufficiente per garantire equilibrio tattico. Vertemati dovrà quindi valutare attentamente le soluzioni, adattando il sistema di gioco alle reali possibilità del roster.

In questo contesto, Matteo Da Ros potrebbe guadagnare minuti preziosi, rappresentando l’unica vera alternativa per dare stabilità alla squadra. La sua esperienza e versatilità lo rendono un candidato ideale per tamponare le difficoltà iniziali, almeno finché non verranno apportati eventuali cambiamenti in corsa. Anche Ikangi potrebbe essere testato in quel ruolo, ma al momento la sensazione è che la formazione bianconera debba ancora trovare la giusta alchimia. Il cammino è appena iniziato, e Udine dovrà lavorare con attenzione per costruire una squadra solida e competitiva.