Pallacanestro Trieste, Israel Gonzalez: "Una scelta facile per crescere insieme"

Prime dichiarazioni ufficiali per il nuovo head coach della Pallacanestro Trieste, Israel Gonzalez, che è arrivato in città ieri sera. Il tecnico spagnolo, fresco di nomina, ha condiviso le sue prime impressioni, la sua visione per la squadra e le ragioni che lo hanno portato ad accettare con entusiasmo il progetto biancorosso. "Ciò che mi ha attratto maggiormente di Trieste è la chiara volontà della società di fare le cose nel modo giusto, l'ambizione del progetto e il desiderio di crescere costantemente. Per me, la chiave di tutto è proprio questa: imparare e migliorare ogni giorno."
Il coach ha le idee chiare anche sull'identità di gioco da cui partire: "Ho osservato con attenzione la squadra nella scorsa stagione: ho visto un basket veloce, fatto di transizioni, tiri da tre punti e una grande aggressività a rimbalzo d'attacco. Sono gli stessi principi su cui si fondava il mio lavoro all'ALBA Berlino, e per questo credo che la mia filosofia di gioco si sposi perfettamente con l'identità che questo club ha già dimostrato di avere. La nostra base sarà questa, per poi svilupparla nella miglior forma possibile."
Un pensiero speciale è stato rivolto al pubblico triestino: "Mi hanno parlato molto e bene dei tifosi di Trieste. So che sono una componente fondamentale di questo club, un pubblico caloroso, che conosce benissimo la pallacanestro e che non fa mai mancare il proprio sostegno. Questa passione ci responsabilizza: dovremo dare il massimo perché loro se lo aspettano e lo meritano."
Coach Gonzalez ha sottolineato l'importanza di costruire sulle solide fondamenta esistenti: "Poter contare su un nucleo di giocatori che già si conoscono è un vantaggio importante. Il nostro punto di partenza deve essere l'ottimo lavoro svolto nelle passate stagioni da chi mi ha preceduto, come coach Christian, con l'obiettivo di continuare su quella strada e poi fare ancora meglio."
L'obiettivo stagionale è chiaro e incentrato sul processo: "L'obiettivo principale che ci poniamo è terminare la stagione essendo una squadra nettamente migliore rispetto a come siamo partiti. Il nostro percorso sarà incentrato sulla crescita, sul miglioramento quotidiano e sulla volontà di dimostrare a tutti i progressi che faremo."
Infine, il coach ha espresso piena sintonia con la dirigenza: "Ho avuto lunghi e proficui colloqui con il Presidente Matiasic e con il GM Arcieri, da cui sono emerse una passione smisurata per questo sport, grande ambizione e la determinazione a raggiungere l'eccellenza. Sono felice di essere qui, perché sento di essere arrivato nel posto giusto. Credo di essere il profilo ideale per questa squadra e, allo stesso modo, che questa squadra sia perfetta per me. Per questo motivo, accettare la proposta di Trieste è stata una scelta facile e naturale."