Lega A - Virtus Bologna, l'esonerato Pino Sacripanti saluta

Lega A - Virtus Bologna, l'esonerato Pino Sacripanti saluta

«Senza alcuna recriminazione» l'ex tecnico della Virtus Bologna Pino Sacripanti, dopo il saluto al feretro di Alberto Bucci, fa il bilancio della sua esperienza felsinea concluso con il primo esonero in carriera, più forse a causa di una non ottimale gestione del gruppo che per i risultati sportivi.

«Intanto ci tengo a ringraziare tutta Bologna, i tifosi che mi hanno fatto sempre sentire parte di loro, pur senza che ci fosse bisogno di andare a prendere un caffè o una pizza con loro. Nelle due partite natalizie, in quella con Venezia e nel saluto che mi hanno fatto ho sempre sentito grande calore, a palazzo erano un aiuto vero. La società ha fatto una scelta, e la rispetto. Penso di essere stato in linea con le richieste di inizio anno, facendo bene in coppa, forse troppo sottovalutata. Siamo andati bene anche in Coppa Italia, con una bellissima gara contro Milano. Penso che la società si aspettasse qualche punto in più in campionato, me l'aspettavo anche io, anche se adesso il calendario si sarebbe fatto in discesa. Mi dispiace tantissimo. I ragazzi sono stati bravi e partecipi fino alla fine. Ho dato il massimo, forse poteva andare meglio ma anche. Ma ripeto nessuna polemica, le V nere avranno le soddisfazioni che meritano. La squadra ha dimostrato qualità di alto livello, non l'ha fatto con continuità. La stessa partita con Venezia, che immagino sia stata quella determinante, è stata un'ottima gara sul piano della qualità. H difetto, me ne assumo la responsabilità, è il non avere avuto la cattiveria e la ferocia mentale co continuità, quella necessaria per dire siamo a + 20, vinciamo di 30. Si è vista solamente in qualche occasione. Però è anche vero che siamo cresciuti durante la stagione, sia sul piano offensivo che su quello difensivo.» nelle parole raccolte da Luca Muleo del Corriere dello Sport.