Lega A - 10 anni dopo ecco Fortitudo-Olimpia, Messina "Difesa, pazienza, movimento palla"

Lega A - 10 anni dopo ecco Fortitudo-Olimpia, Messina "Difesa, pazienza, movimento palla"

L’Olimpia torna a giocare contro la Fortitudo Bologna dieci anni dopo l’ultima volta, trovando una squadra contro cui ha giocato due finale scudetto, nel 1996 e nel 2005, con una vittoria per parte. L’11 aprile 2009, l’Olimpia vinse 69-66 al Paladozza di Bologna dove in seguito è tornata, ma solo per giocare contro l’altra squadra locale (e una volta contro Reggio Emilia). In campionato, l’Olimpia ha vinto le ultime tre gare e intende proseguire la risalita in classifica. Al contrario, la Fortitudo ha perso le ultime due. Tanti i motivi dentro la gara inclusa la presenza tra gli avversari di tre ex, tra cui Stefano Mancinelli che a Milano ha giocato tre stagioni (gli altri sono Pietro Aradori e Rok Stipcevic), oltre a quella di entrambi i fratelli Cinciarini, assiepati su sponde diverse che porteranno in campo quasi 6.000 punti totali in carriera in Serie A. Si gioca alle 18.30 naturalmente in un Paladozza esaurito.

L’OLIMPIA – Milano è rientrata da Mosca nella notte di venerdì ed è ripartita alla volta di Bologna nel pomeriggio di sabato. Ancora indisponibili Arturas Gudaitis e Amedeo Della Valle. Kaleb Tarczewski si presenta a questa gara ad un rimbalzo di distanza dai 500 in carriera nel campionato italiano. Paul Biligha ha appena superato i 1.000 punti segnati. Infine, Andrea Cinciarini supererà con 155 presenze in campionato Claudio Coldebella e addirittura Cesare Rubini issandosi solitario al 37° posto di sempre. Due partite più avanti c’è Fausto Bargna.

COACH ETTORE MESSINA – “Sarà una partita molto difficile contro una squadra che gioca con molta aggressività e sfrutta l’energia che le viene trasmessa dal pubblico del Paladozza. Bisognerà avere pazienza, difendere con accanimento e continuare a muovere la palla come abbiamo fatto bene in queste ultime partite per pensare di poter tornare a casa con una vittoria”.

L’AVVERSARIO – La Fortitudo è una squadra con giocatori di grande esperienza. Maarty Leunen (7.0 rimbalzi di media) ha giocato in Italia 10 stagioni di cui nove in Serie A in tre squadre diverse; Rok Stipcevic ha giocato otto anni nel campionato italiano; Stefano Mancinelli e Daniele Cinciarini hanno 36 anni e portano in dote 742 presenze nel massimo torneo. Pietro Aradori, 32 anni, è il primo realizzatore di squadra con 15.4 punti di media e quasi sei triple tentate a partita. Il centro Henry Sims da Georgetown ha vinto il campionato di A2 con Roma, ma vanta anche una stagione a Cremona; Ed Daniel faceva parte della squadra di Pistoia che nel 2014 costrinse l’Olimpia alla quinta partita nei playoff ed è alla seconda esperienza fortitudina, la prima fu però in A2. In regia oltre a Stipcevic c’è Matteo Fantinelli, mentre il secondo realizzatore di squadra al momento è Kassius Robertson, guardia da 14.8 punti, con il 44.8% da tre su oltre sei tentativi, uno dei migliori specialisti del campionato.

GLI ARBITRI – La partita Fortitudo-Milano sarà diretta da Carmelo Paternicò, Lorenzo Baldini e Gianluca Capotorto.