LBA - Vanoli a Trapani con Owens in dubbio, Cavina "Abbiamo grandi stimoli"
Tutto pronto per la 9ª giornata del campionato di Serie A Unipol 2024/2025 in casa Vanoli Cremona con coach Demis Cavina che ha presentato così il match del PalaShark contro Trapani Shark, in programma domenica 1 dicembre alle 17:30. Per l’occasione, la conferenza stampa si è svolta presso la sede di Wonder Spa, partner della Vanoli Basket Cremona e principale sostenitore del nuovo progetto Cremona Pink per il basket femminile.
«Innanzitutto vorrei condividere un sentimento mio, ma penso anche dello staff e dei giocatori: in questo momento si ha poca voglia di parlare, però è giusto farlo per il ruolo, per rispetto nei confronti di chi ci segue e soprattutto per raccontare un po’ quello che stiamo vivendo, specialmente alla ripresa del campionato dopo la sosta. Vi assicuro però che il sentimento in questo momento è quello di cercare di produrre, cercare di portare punti perché ce lo dicono gli altri, lo dicono i coach avversari, i giocatori avversari, lo leggiamo tutte le settimane. Questa squadra di certo non difetta di impegno e di prestazione. Non stanno arrivando i risultati però la voglia è proprio quella di iniziare, di ri-iniziare, a produrre e muovere la classifica. Quindi poche parole e badiamo ai fatti. È stata per noi un’altra settimana di cambiamenti dove abbiamo inserito un giocatore. Non sappiamo ancora se riusciremo a schierare il nuovo assetto a Trapani perché abbiamo in dubbio Tariq Owens – con lo staff verificheremo le sue condizioni e insieme alla società prenderemo la decisione per Trapani proprio nelle ore che anticipano il match – perché la nuova conformazione della squadra prevede anche delle decisioni dal punto di vista societario, in termini di 5+5 e 6+6, e non siamo riusciti a provare in allenamento la nuova idea di squadra.
Abbiamo aggiunto Dario Dreznjak, un ragazzo che ha già esperienza, nonostante sia comunque giovane come altri suoi compagni. È un giocatore che ha anche esperienza internazionale; anche lui arriva dalle parentesi delle nazionali. Ha caratteristiche precise, apre il campo, è un giocatore che cercavamo e sono certo che dal punto di vista offensivo ci sarà un miglioramento e sarà progressivo. Già l’inserimento di Willis ha fatto vedere quello che sto dicendo da tempo, cioè che ci servivano più spazi, più pericolosità. Dobbiamo ritrovare un po’ l’identità difensiva; nelle ultime 2 partite abbiamo corso di più, e questo ha dato più numero di possessi alla partita, ma la nostra difesa dev’essere più concreta, più intensa, ed è anche per questo – avete visto anche nell’ultima partita – che abbiamo provato quintetti differenti, proprio perché penso che non possiamo prescindere dall’intensità e dalla continuità difensiva, che non dev’essere fatta a sprazzi e soprattutto non dev’essere legata al rendimento offensivo. Dobbiamo prendere energia dalla nostra difesa.
Rispetto a Trapani, come sempre non mi piace parlare tanto degli avversari e né tanto meno delinearne le qualità. Per noi non ci sono partite facili in questo campionato, certo è che Trapani è una delle realtà emergenti della nostra pallacanestro ed è anche, penso, uno dei fattori del miglioramento della qualità di questo campionato. Il club del presidente Antonini ha portato ambizione, qualità in panchina col grande ritorno di Repeša, una squadra profonda, una squadra che ha anche un fattore campo importante. Ho già letto di un probabile sold-out, quindi un’ottima partita per riprendere il nostro cammino e per, come ho detto, passare dalle parole ai fatti e cercare appunto di muovere la classifica. Certamente non la più facile delle partite, ma sicuramente una partita che ci regala grandi stimoli».